“Aumentare le restrizioni per meglio contenere il virus in Lombardia è oggi una necessità, perché purtroppo non abbiamo altre armi per evitare il collasso degli ospedali. È importante che il Governo stia lavorando anche su questo fronte con la collaborazione degli esperti, su richiesta di più voci autorevoli provenienti dalla Lombardia e con la condivisione di molti amministratori locali. Maggiori restrizioni non significano serrata totale, che è un’espressione più propagandistica che reale e chi l’ha utilizzata, il segretario della Lega Salvini, ha sbagliato e continua a sbagliare perché crea solo confusione e incertezza tra i cittadini e le imprese. Dopo giorni di dichiarazioni e annunci, solo oggi, finalmente, il presidente Fontana ha presentato le richieste ufficiali di Regione Lombardia al Governo: la lettera non parla di chiusura totale e definisce con più chiarezza il campo delle richieste di inasprimento delle misure. Su queste il Governo si esprimerà a breve. Siamo di fronte a un fenomeno epocale che va superato con l’atteggiamento serio e responsabile di tutti i soggetti in campo. Evocare misure impossibili da applicare servirà forse a conquistare qualche spazio sulle TV e sui giornali, ma non contribuisce certo a contenere la diffusione del virus.”
Lo dichiarano a nome del Pd della Lombardia il segretario regionale Vinicio Peluffo e il capogruppo in Regione Fabio Pizzul.
Milano, 11 marzo 2020