CARENZA DI PERSONALE SANITARIO, ORSENIGO (PD):”PERCHÉ MIGLIORARE LE CONDIZIONI DI LAVORO DEGLI INFERMIERI, SE LI PUOI RECLUTARE DAI PAESI IN VIA DI SVILUPPO? REGIONE LOMBARDIA A CHE GIOCO STAI GIOCANDO?”
“Si gioca con gli slogan e poi si penalizzano i lavoratori italiani e lombardi. Per le zone di confine bisogna agire con zone speciali e tassazioni differenziate. Mancano 10mila infermieri in Lombardia – 300 solo a Como. Una mancanza che in tutta la regione si trascina da 40 anni. Prima il Ministro della Salute Schillaci e ora l’Assessore regionale Bertolaso hanno chiarito l’intenzione di assumere infermieri dall’Africa, al Sud America e dall’India per tappare i buchi di organico. Insomma, si fa di tutto pur di non intavolare una discussione seria con ordini professionali e sindacati per migliorare le condizioni degli infermieri e di tutti i professionisti sanitari e rendere attrattivo il comparto. Ecco il sovranismo a tempi alterni, fatto sulla pelle dei cittadini che pagano lo scotto di un sistema sanitario in carenza cronica di organico” attacca il consigliere regionale comasco del Partito Democratico, Angelo Orsenigo.
“Noi abbiamo chiesto da sempre e in ogni modo di finanziare le borse studio per sostenere la formazione dei lombardi che così non sarebbero costretti a scappare altrove – spiega il consigliere Dem – e la Regione dovrebbe, insieme ai sindacati, individuare soluzioni nella contrattazione decentrata per dare giusti riconoscimenti aggiuntivi agli infermieri che vivono in Lombardia. Nessuno mette in dubbio la professionalità di infermieri e medici stranieri ma prima di cercare altrove, l’assessore Bertolaso dovrebbe confrontarsi con gli ordini professionali e con la commissione consiliare competente per mettere a punto le soluzioni proposte da chi vive la realtà lavorativa del comparto sanitario ogni giorno” conclude Orsenigo.
Milano, 10 novembre 2023