CACCIA, PILONI (PD): “LA REGIONE TORNA SUI SUOI PASSI E INDIVIDUA I VALICHI MONTANI VIETATI, MA SOLO PERCHÉ OBBLIGATA DA UNA SENTENZA DEL TAR”
“Oggi pomeriggio è passato al vaglio della commissione Agricoltura del consiglio regionale un atto amministrativo con cui la giunta ha individuato, provincia per provincia, i valichi montani dove non è possibile esercitare l’attività venatoria, in ottemperanza alla sentenza del Tar del novembre scorso che aveva condannato l’inadempienza di Regione Lombardia per aver ignorato le regole sulla fauna migratoria e aver permesso la caccia dove non era consentita”.
Lo fa sapere il consigliere regionale Matteo Piloni, capodelegazione dem in VIII commissione al Pirellone
“Ci è voluto, ancora una volta, un ricorso al Tar per far rispettare le regole a Regione Lombardia – commenta Piloni – Oggi, ancora una volta, ormai l’ennesima, la commissione ha dovuto risolvere i pasticci causati dalle continue forzature di questa giunta lombarda che per non far pagare pochi, fa pagare tutti e cioè sempre i soliti: cittadini, cacciatori, comunità venatorie”.
“La delega sulla caccia è in carico alle regioni ormai dal 2015, con la legge regionale 19 dell’8 luglio – conclude il consigliere dem – non ci sono più scuse che tengano”.
Milano, 25 marzo 2021