BILANCIO, PILONI (PD): “UNA PEZZA PER I DISTRETTI DEL COMMERCIO, MA PER IL FIUME PO E LA SANITÀ DI TERRITORIO BOCCIATE LE MIE RICHIESTE”
“Saranno garantite le risorse per i distretti del commercio e le imprese storiche, ma non quelle per finanziare gli interventi di manutenzione per il fiume Po e nemmeno quelle per la casa di comunità in via Trento e Trieste” lo fa sapere il consigliere regionale del PD Matteo Piloni, intervenendo durante le votazioni dell’aula consiliare in sessione di bilancio.
“Dopo che la Regione – spiega Piloni – non aveva stanziato risorse a bilancio, scelta che già evidenzia il limitato interesse della giunta lombarda verso queste importanti realtà, e grazie alla presentazione di un mio emendamento, la maggioranza ha messo una pezza approvando la richiesta di trovare i fondi per sostenere i distretti del commercio e alle attività storiche. Per ora si tratta di un primo passo, un impegno che vincola la giunta, ma continueremo a vigilare affinché agli impegni seguano i fatti concreti”.
“Notizie pessime, invece, per il nostro ecosistema e la sanità territoriale – prosegue il consigliere dem –. La destra ha infatti bocciato la mia proposta di garantire le risorse necessarie ad Aipo per gli interventi di manutenzione, sicurezza e fruizione del Po”.
“Mi spiace aver dovuto registrare il voto contrario del collega Marcello Ventura – sottolinea Piloni – che dovrà spiegare questa scelta ai suoi concittadini. Per quanto mi riguarda, continuerò a insistere nei prossimi mesi affinché la Regione garantisca le risorse necessarie per questi interventi fondamentali”.
“È stata inoltre bocciata la richiesta di finanziare la casa di comunità in via Trento e Trieste, a Cremona, esclusa dalla giunta lombarda dai finanziamenti del PNRR e attualmente priva di copertura finanziaria – aggiunge Piloni -. Una decisione inspiegabile, aggravata dal voto contrario dei colleghi cremonesi, su una questione che deve invece essere una priorità per Cremona, nel preoccupante scenario della sanità lombarda. Ricordo infatti che la previsione della casa di comunità in viale Trento e Trieste era prima stata inserita nei progetti finanziati dal Pnrr e in un secondo tempo invece tolta dalla giunta regionale e rimasta ad oggi senza alcuna risorsa garantita”.
Milano, 19 dicembre 2024