BIGLIETTO UNICO: BUSSOLATI (PD) A TERZI, “ASSESSORE ALLE SOPPRESSIONI, CHIEDA SCUSA PER L’INDEGNO SERVIZIO DI TRENORD INVECE DI OSTACOLARE CHI VUOLE MIGLIORARE ANCORA ATM”
“L’assessore Terzi dovrebbe chiedere scusa per l’indegno servizio di Trenord e rispettare i tanti sindaci di tutti i colori politici che hanno chiesto il biglietto integrato perché farebbe risparmiare soldi e tempo ai loro concittadini. Abbiamo una giunta regionale immobile e debole che fa demagogia su Milano perché è invidiosa di un trasporto all’altezza, quello che in regione sono ben lontani da garantire. Invece che mettere i bastoni tra le ruote all’agenzia di Milano Monza Lodi e Pavia occorre che Terzi e i suoi compagni di partito restituiscano i 49 milioni che hanno sottratto allo Stato e che basterebbero per rendere ancora più conveniente il servizio di trasporto a Milano e in Lombardia. Loro vogliono rendere ATM come Trenord ma non glielo permetteremo, perché noi siamo amministratori e non parolai con la doppia poltrona come Comazzi, nè assessori alle soppressioni come la Terzi.”
Lo dichiara il capo delegazione in commissione trasporti del Consiglio regionale Pietro Bussolati rispondendo alle dichiarazioni dell’assessore regionale Claudia Terzi in merito al biglietto unico del trasporto pubblico locale.
Milano, 26 gennaio 2019