‘Basta Trenord’ anche in provincia di Como. Domani, giovedì 31 ottobre 2019, a partire dalle 7, nella stazione di Fino Mornasco, comincerà la campagna del Pd lombardo per una nuova gestione delle ferrovie regionali, con un volantinaggio e una raccolta firme.
“Saremo in mezzo ai pendolari per parlare con loro e monitorare la situazione, visto che ormai i disagi sono all’ordine del giorno”, dicono Angelo Orsenigo e Federico Broggi, consigliere regionale e segretario provinciale del Pd.
La raccolta di firme ha l’obiettivo di chiedere a Regione Lombardia di archiviare l’esperienza di Trenord e di progettare una diversa prospettiva per il servizio ferroviario lombardo. Nel 2020 scadrà, infatti, il contratto di servizio con Trenord e il Partito democratico lombardo, assieme al Gruppo regionale, intende chiedere alla Regione cosa abbia intenzione di fare. “Bisogna mettere mano a Trenord: la Regione non sta governando a dovere il trasporto ferroviario. È arrivato il momento di dare vita a una nuova gestione del servizio: i disagi e la sofferenza quotidiani dei nostri pendolari non possono continuare”, dicono Orsenigo e Broggi.
Nel contempo, alle 7.30, nella stazione di Mariano Comense, anche i Giovani democratici della provincia di Como faranno un volantinaggio, analogo a quello del partito: la loro campagna, non per nulla concentrata sul 31 ottobre, si chiama ‘Trenord Horror Story 2 – L’Halloween dei pendolari’. Alle 8.30 i ragazzi del Pd comasco prenderanno il treno per Milano e si uniranno alle altre federazioni regionali, dalle 9.30, sotto Palazzo Pirelli, per protestare contro l’inefficienza di Trenord. Secondo i Gd ritardi, cancellazioni, stazioni abbandonate, poche corse e treni affollati vogliono dire che per i pendolari ogni giorno è un incubo.
Milano, 30 ottobre 2019