Gian Mario Fragomeli risponde al capogruppo della Lega Alessandro Corbetta, molto critico con l’analisi di Banca d’Italia sullo stato dell’economia lombarda.
BANCA D’ITALIA: FRAGOMELI (PD) A CORBETTA (LEGA), “SUE PAROLE IMPROVVIDE E PERICOLOSE, L’ATTACCO DELLA LEGA ALLE ISTITUZIONI INDIPENDENTI FA DANNI AL NOSTRO PAESE”
“Le parole di Corbetta su Banca d’Italia sono improvvide e pericolose. La credibilità del sistema Italia è garantita dall’esistenza di enti terzi come, appunto, Banca d’Italia, le cui analisi sono fondamentali per tutti gli operatori economici, interni ed esterni al nostro Paese. Le conclusioni del rapporto possono piacere o non piacere, ma l’attacco continuo della Lega a tutte le istituzioni, come nelle scorse settimane è successo per la magistratura e prima per l’Unione europea, fa solo danni al nostro Paese e anche alla Lombardia, che ha tutto l’interesse ad attrarre investitori. Il fatto è che la Lega si è sentita punta sul vivo perché vengono al pettine i nodi di una politica industriale inesistente del governo nazionale e di quello regionale. Esistono fattori diversi che portano la Lombardia a non crescere più a ritmo superiore rispetto all’Italia, ma se il Pil lombardo rimane al palo, come certifica Banca d’Italia, è anche l’esito di politiche inefficaci o addirittura dannose. Per esempio, l’aver investito due miliardi su piccole opere non strategiche, come rotonde, marciapiedi e via dicendo, può aver creato del consenso locale, e questo era evidentemente lo scopo del Piano Lombardia della giunta Fontana, ma certamente non è stata una leva per il rilancio economico e non ha creato le condizioni per favorire lo sviluppo della nostra regione. Anziché criticare chi fa le analisi, la Lega e la giunta Fontana facciano finalmente autocritica”.
Lo dichiara Gian Mario Fragomeli, consigliere regionale e vicesegretario del Pd della Lombardia in risposta alle parole del capogruppo della Lega Alessandro Corbetta, molto critico con l’analisi di Banca d’Italia sullo stato dell’economia lombarda.
Milano, 21 novembre 2024