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Aviaria, Cominelli a Bertolaso: “Lombardia alzi livello di sorveglianza dopo allarme Oms su primo caso umano”

Non siamo di fronte a una situazione di allarme, ma la notizia del primo caso umano a livello globale di influenza aviaria, confermato dall’Oms, ci deve far alzare il livello di sorveglianza in Lombardia. La rapida espansione del virus nel mondo e nella nostra regione – a fine dicembre erano già 40 gli allevamenti colpiti, di cui 16 in provincia di Brescia e 22 in provincia di Mantova- richiede interventi rapidi e incisivi per contenere sia l’epidemia sia i danni per le decine di allevatori.

Le organizzazioni internazionali stanno esortando i Paesi a lavorare insieme in tutti i settori per frenare la diffusione dell’influenza aviaria fra gli uccelli, attraverso azioni di prevenzione come il rafforzamento della sorveglianza negli animali selvatici e domestici, delle misure di biosicurezza in allevamento e la possibilità di usare la vaccinazione nel pollame. Anche per i mammiferi vale la raccomandazione di aumentare la sorveglianza dei virus HPAI nei carnivori selvatici o domestici nelle aree ad alto rischio, e di evitare l’esposizione degli animali domestici carnivori ad animali morti o malati (mammiferi e uccelli). Inoltre, il ministero della Salute ha disposto misure generali e specifiche di controllo e sorveglianza per prevenire l’introduzione e l’ulteriore diffusione dell’influenza aviaria.

Per scongiurare di farci trovare impreparati, abbiamo depositato un’interrogazione all’Assessore Bertolaso per sapere se Regione Lombardia abbia predisposto tutte le azioni necessarie affinché gli ospedali abbiano a disposizione test specifici per diagnosticare eventuali infezioni da virus H5N1, se siano pronti a fornire i vaccini necessari almeno per le categorie a rischio, che tipo di monitoraggio stia predisponendo, quali azioni stia mettendo in atto per arginare il diffondersi dei focolai e quali ristori abbia intenzione di predisporre per le aziende colpite dal virus.

 

Miriam Cominelli

Consigliera regionale PD

il testo dell’interrogazione

Milano, 7 giugno 2024

PD Regione Lombardia