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Marco Carra, nel corso della discussione dell’assestamento di bilancio 2025, ha rivendicato le proposte del gruppo Pd, con circa 30 emendamenti, per il sostegno del comparto agricolo

Assestamento di bilancio 2025- Carra (Pd): La Regione investa maggiori risorse nelle politiche agricole

“C’è una grave responsabilità da parte della destra italiana, in particolare di Fratelli d’Italia, nella decisione assunta dalla Commissione europea di tagliare fondi all’agricoltura per più di 80 miliardi   di euro e di destinare le risorse a un fondo unico.  Noi pensiamo che ci siano responsabilità enormi della destra italiana che sbraita contro questa decisione, attaccando la presidente Von Der Leyen, mentre è bene ribadire che il vice presidente della Commissione Europea, con delega alla politica regionale e di coesione,  Raffaele Fitto, esponente di spicco di Fratelli d’Italia, non più tardi di 24 ore fa, all’assemblea nazionale di Coldiretti, ha rivendicato la decisione assunta dalla Commissione stessa. Per il bene dell’agricoltura italiana sarebbe meglio che Fitto si dimettesse. Questo è un passaggio drammatico per l’agricoltura e a poco valgono le critiche di tanti esponenti del governo nazionale e regionale contro questa manovra. Fitto è complice di questa scelta, grave per la nostra agricoltura, e, a nostro avviso, farebbe un favore andandosene perché in questi pochi mesi ha già causato parecchi danni”.

Questo l’intervento di Marco Carra, consigliere regionale del Partito Democratico e capogruppo in Commissione agricoltura che oggi in aula, nel corso della discussione dell’assestamento di bilancio 2025, ha rivendicato le proposte del gruppo Pd, con circa 30 emendamenti per il sostegno del comparto agricolo. Ha chiesto alla Giunta di investire di più sulle politiche agricole, a partire da misure di sostegno per il settore della carne, il lattiero caseario, la cerealicoltura, mai così abbandonata, l’apicoltura, l’olivicoltura,  gli agriturismi. Chiesti interventi anche  per le strade dei Vini e dei sapori, il contrasto agli animali nocivi, per il sostegno alla ricerca e innovazione e   il riconoscimento del ruolo delle imprese agromeccaniche.

“La presentazione del nuovo bilancio europeo- ha attaccato Carra- con particolare riferimento alla Pac, si è rivelata una scelta devastante per il nostro comparto, per l’agricoltura europea e italiana e questo è fonte di grandissima preoccupazione perchè si aggiunge ai dazi imposti da Trump e danni stimati in molti miliardi per alcune nostre DOP, a partire dal 1 agosto”.

Il consigliere dem, che confida in una battaglia per correggere questa scelta anche da parte degli Stati membri, rivolge un appello anche a tutte le associazioni di categoria fortemente critiche sul bilancio europeo e su questa scelta: “Abbiano- conclude- il coraggio di dire che anche dall’Italia e dal suo governo deve arrivare un messaggio diverso. In noi troveranno un sostegno politico e istituzionale a tutti i livelli”.

 

Milano, 22 luglio 2025

PD Regione Lombardia