Paolo Romano sulla mozione presentata dalla destra per chiedere l’abolizione del divieto di circolazione in Area B per i motocicli Euro 0-2.
AREA B, ROMANO (PD): “LA DESTRA PENSA A FAR CIRCOLARE I MOTORINI VECCHI, MA NON A FAR FUNZIONARE IL TRASPORTO PUBBLICO”
“Per questa maggioranza valgono più 1400 firme contro l’Area B che quasi un milione per i referendum su lavoro e cittadinanza. È solo questione di priorità differenti, ma le loro sono sicuramente più miopi e dannose”. È quanto denuncia il consigliere regionale del PD Paolo Romano, intervenuto oggi in aula durante la discussione di una mozione presentata dalla destra per chiedere l’abolizione del divieto di circolazione in Area B per i motocicli Euro 0-2.
“Mentre la casa crolla – attacca Romano – loro sistemano il quadro in soggiorno: il trasporto pubblico in Lombardia è in condizioni pietose, soprattutto se lo confrontiamo con quello degli altri Paesi europei. A Milano, il 65% degli utenti entra in città in auto, il 30% usa i mezzi pubblici, ma chi utilizza solo Trenord è appena il 25%. Chissà perché”.
“La verità – sottolinea il consigliere dem – è che questa maggioranza è scollegata dalla realtà: invece di investire seriamente sul trasporto pubblico locale e finanziare ecoincentivi, si preoccupa di far circolare motorini vecchi e inquinanti e intanto fa la guerra ideologica al Comune di Milano, che si è comunque detto disponibile al dialogo. Vorrei poi ricordare che in Regione Lombardia è già in vigore un divieto permanente per i motoveicoli e ciclomotori Euro 0 a due tempi, su tutto il territorio regionale, 24 ore su 24 e 7 giorni su 7”.
“La soluzione ci sarebbe – conclude Romano –: potenziare davvero il trasporto pubblico, a partire da Trenord, investire in un sistema di mobilità sostenibile degno di una regione europea e garantire incentivi veri per chi vuole cambiare mezzo e contribuire a ridurre l’inquinamento. Ma tutto questo richiede visione, volontà politica e senso della realtà: esattamente quello che a questa maggioranza manca”.
Milano, 13 maggio 2025