“L’inchiesta sui fondi esteri del presidente Fontana si chiude senza che sia fatta chiarezza, coperta dal no delle autorità svizzere alla rogatoria. Continuiamo a credere che i lombardi abbiano diritto a trasparenza e verità, soprattutto se questa riguarda il rispetto delle leggi riguardanti il fisco e la corretta gestione del patrimonio di chi riveste importanti ruoli pubblici. Nel rapporto tra il presidente della Regione e i cittadini rimane una macchia indelebile. A suo tempo, su questa vicenda, avevamo presentato la mozione di sfiducia motivata dalla necessità di totale trasparenza per chi governa. La mozione fu bocciata dalle forze di centrodestra che hanno così garantito la continuazione del mandato di Fontana, ma questa ombra tornerà a pesare su di lui se mai penserà di proporsi per l’eventuale ricandidatura. Chi ha responsabilità pubbliche dovrebbe chiedere e garantire chiarezza, non nascondersi dietro poco comprensibili reticenze della giustizia elvetica.”
Lo dichiara il capogruppo del Pd in Regione Fabio Pizzul.
Milano, 23 gennaio 2022