STRANIERO (PD): “OK ALLA NOSTRA RICHIESTA: APPRENDISTATO VIA PRIVILEGIATA PER I GIOVANI E MEGLIO PAGATA”
“Un segnale forte a favore del lavoro dei giovani”, è il commento di Raffaele Straniero, consigliere regionale del Pd e capogruppo in IV Commissione Attività produttive, dopo l’approvazione di un ordine del giorno dei dem all’assestamento di bilancio, da poco votato, che chiedeva di postare congrui stanziamenti sul capitolo dedicato.“E così è stato – fa sapere Straniero, soddisfatto del risultato raggiunto –: abbiamo ottenuto l’impegno della Giunta regionale per un importante stanziamento per incentivare l’utilizzo dell’apprendistato da parte delle imprese. Il nostro obiettivo era, infatti, creare le condizioni per un maggiore utilizzo del contratto come via privilegiata di ingresso nel mondo del lavoro, attraverso un percorso di significativo accompagnamento formativo”.
L’ordine del giorno chiede, infatti, a Regione Lombardia di “prevedere, compatibilmente con le risorse disponibili, maggiori stanziamenti per promuovere e incentivare i contratti di apprendistato, anche attraverso campagne di informazione e sensibilizzazione delle imprese, e a valutare percorsi per la formazione dei tutor aziendali”.Adesso, per il consigliere Pd, è necessario lavorare in due direzioni: “Snellire le procedure burocratiche che scoraggiano le aziende ad attivare questo tipo di contratto e contribuire a ridurre il costo per le aziende e ad aumentare la retribuzione minima degli apprendisti”.
L’ordine del giorno chiede, infatti, a Regione Lombardia di “prevedere, compatibilmente con le risorse disponibili, maggiori stanziamenti per promuovere e incentivare i contratti di apprendistato, anche attraverso campagne di informazione e sensibilizzazione delle imprese, e a valutare percorsi per la formazione dei tutor aziendali”.Adesso, per il consigliere Pd, è necessario lavorare in due direzioni: “Snellire le procedure burocratiche che scoraggiano le aziende ad attivare questo tipo di contratto e contribuire a ridurre il costo per le aziende e ad aumentare la retribuzione minima degli apprendisti”.
Il principio che sta alla base, secondo Straniero, è che “l’apprendistato può e deve diventare una alternativa a forme di sfruttamento dei giovani come lo stage che spesso, anziché momento formativo, diviene modalità di lavoro sottopagato”.
Milano, 29 luglio 2021