APICOLTURA, CARRA (PD): “SETTORE IN CRISI, LA REGIONE INTERVENGA SUBITO”
Il settore apistico lombardo è sempre più in difficoltà e necessita di interventi concreti da parte della Regione. È l’allarme lanciato dal consigliere regionale Marco Carra, capodelegazione PD in commissione Agricoltura, dove ieri pomeriggio si sono svolte le audizioni sulle problematiche che colpiscono l’apicoltura e la filiera del miele di qualità.
“È la terza audizione che teniamo in commissione – denuncia Carra – e ancora una volta le associazioni ci hanno confermato la gravità della crisi che investe il settore. Difficoltà già emerse anche al congresso nazionale di Varese lo scorso gennaio. Eppure, nonostante i ripetuti allarmi, la giunta lombarda continua a limitarsi alle parole, senza alcuna azione concreta. Un atteggiamento inaccettabile, considerata l’importanza dell’apicoltura per l’ecosistema e l’economia agricola regionale”.
“Sarebbero molte, invece, le azioni con cui Regione Lombardia potrebbe intervenire – spiega Carra – a partire dall’adesione al programma ACA 18, un sostegno economico per chi si impegna a svolgere attività di apicoltura in aree ad agricoltura estensiva e di valore naturalistico. Molte regioni lo hanno già fatto, mentre la nostra resta inspiegabilmente indietro”.
Un altro problema urgente riguarda la vespa velutina, una specie invasiva che sta mettendo a rischio le colonie di api. “Le associazioni ci hanno chiesto con forza di istituire un piano regionale d’emergenza per contrastarne la diffusione. Anche su questo fronte, però, la Regione non ha ancora fatto nulla” aggiunge il consigliere PD.
Il gruppo del Partito Democratico aveva già sollecitato un intervento durante l’assestamento di bilancio dello scorso luglio, senza ottenere risposte. “Non ci arrendiamo – conclude Carra – e continueremo a insistere, questa volta attraverso una risoluzione, affinché la Regione smetta di ignorare il problema e intervenga con misure concrete per sostenere un settore fondamentale per l’ambiente e l’agricoltura”.
Milano, 13 marzo 2025