“Sull’antisemitismo non ci si divide” spiegano per il Pd Carmela Rozza e Fabio Pizzul in merito al voto positivo del Pd alla mozione della Lega sull’antisemitismo, oggi in Consiglio regionale. “Per senso di responsabilità abbiamo deciso di votare un testo che appare strumentale, perché manca la parola razzismo e la presa di distanze dalle forze di estrema destra. Abbiamo cercato un accordo che avevamo già in mano, ma che la Lega ha deciso all’ultimo di rigettare, perché è evidentemente eterodiretta da Roma e ha bisogno di utilizzare questo tema in chiave elettorale, dopo essere stata richiamata anche dalla Comunità ebraica per i rapporti con i partiti di estrema destra. Noi sull’antisemitismo non abbiamo mai avuto dubbi e sappiamo ben distinguere tra la critica alle scelte di un governo, che è sempre legittima, e l’antisemitismo, che noi condanniamo nettamente.”
È il commento del gruppo regionale del Pd dopo il voto alla mozione della Lega, oggi in Consiglio regionale, di condanna dell’antisemitismo, nonostante la maggioranza si sia rimangiata la parola data una settimana fa su un accordo che vedesse la convergenza di tutte le forze politiche.
Il Pd, che aveva una sua mozione in materia, respinta dall’Aula a voto segreto, ha votato a favore anche alla mozione della Lega tranne sull’ultimo punto.
Milano, 21 gennaio 2020