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MAJORINO E ROZZA (PD): NELLE ALER DELLA LOMBARDIA 15MILA ALLOGGI SFITTI, 30 MILIONI DI MANCATO GETTITO L’ANNO

“Situazione scandalosa, Fontana e Meloni fanno come se il problema casa non esistesse”

 

“Sulla casa in Regione Lombardia deve cambiare la politica e la prima cosa da fare è dare i numeri reali – attacca il capogruppo del Pd in Regione Lombardia Pierfrancesco Majorino, che questa mattina ha tenuto a palazzo Pirelli una conferenza stampa con la collega Carmela Rozza – In pancia alle Aler ci sono oltre 15 mila case sfitte, e lo ribadiamo perché ci sono documenti della giunta che lo provano, quindi avevo ragione io a denunciarlo e torto loro a negarlo e a dire addirittura che mentivo. Il nostro non è puntiglio ma la richiesta di sapere dal presidente Fontana che cosa vuole fare di queste case vuote, perché è un grandissimo problema sociale, per le persone e le famiglie che hanno bisogno e rimangono senza risposta, ma anche un problema economico per le casse della Regione, visto che solo per il territorio milanese abbiamo un mancato introito di 30 milioni di euro l’anno, tenendo conto degli alloggi ma anche di box, negozi e altre unità immobiliari che rimangono inutilizzate. Intanto, il governo di Giorgia Meloni fa la scelta peggiore e cancella il fondo sostegno affitti. Invece, serve almeno un miliardo di euro subito per affrontare l’emergenza dei costi degli affitti; serve un piano nazionale sull’edilizia sociale e popolare e, come chiedono i sindaci, una legge per regolamentare gli affitti temporanei, altra tematica che sta drogando il sistema alimentando, nel totale vuoto normativo, l’esplosione del caro affitti. Il governo Meloni si dia una mossa senza perdere altro tempo.”

 

Aggiunge Carmela Rozza: “la Regione Lombardia ha la piena autonomia sulla casa e può decidere quello che vuole, ma l’esito è che continua a nascondere i problemi, anzi, a nascondere addirittura oltre 15 mila alloggi vuoti, oltre 8 mila nella città metropolitana di Milano. Noi oggi facciamo un’operazione verità sui numeri a formuliamo proposte concrete: occorre un bando per giovani e giovani coppie con un piano di garanzia perché queste ragazze e questi ragazzi possano riattare l’alloggio a loro assegnato e andarci a vivere senza attendere i tempi infiniti delle Aler, che ogni anno incrementano il patrimonio sfitto. Contemporaneamente chiediamo di rafforzare sia le centrali appaltanti sia i progettisti e dare massima priorità sulla riattazione degli alloggi vuoti che potrebbero rispondere già oggi alle necessità di oltre il 50% dei cittadini in lista d’attesa per una casa popolare.”

 

I NUMERI E LE TABELLE

 

Le Aler lombarde, aziende di Regione Lombardia per le case popolari, non riescono ad affittare i propri alloggi e quelli sfitti aumentano di anno in anno. I numeri ufficiali, con buona pace di Attilio Fontana e dei suoi, sono chiari: gli alloggi Aler sfitti in Lombardia a fine 2021 (dati forniti dall’assessore Alan Rizzi con una comunicazione in giunta regionale) erano 15.538, aumentati di 938 unità rispetto all’anno precedente. E’ l’ultimo dato disponibile, contenuto in una ricognizione effettuata sui bilanci consuntivi 2021 a fine 2022.

 

2021

Alloggi sfitti in Lombardia

15.538

Bergamo – Lecco – Sondrio

1.277

Brescia – Cremona – Mantova

2.460

Milano

8.380

Pavia – Lodi

1.530

Varese – Como – Monza e Brianza – Busto Arsizio

1.891

(dati desunti dalla comunicazione dell’assessore Rizzi alla giunta

il 10 ottobre 2022 dal titolo “Esiti della verifica condotta rispetto

ai bilanci consuntivi 2021 delle Aler”)

 

È plausibile pensare che nel frattempo il numero di alloggi sfitti sia diminuito? No, i fatti dicono il contrario, che sicuramente sono invece aumentati. Lo dice il piano casa della Regione: tra il 2018 e il 2022 Regione Lombardia ha stanziato circa 140,4 milioni di euro al fine di riqualificare 6.988 alloggi, ma nello stesso periodo ne ha effettivamente resi disponibili per la riassegnazione solo 2.500. E quanti sono gli alloggi che ogni anno tornano disponibili per il naturale turnover? Solo tra il 2019 e il 2021 sono tornati disponibili quasi 11.400 alloggi. È del tutto evidente che gli alloggi sfitti delle Aler Lombarde, con questi numeri e con questa incapacità di intervenire, sono destinati ad aumentare di anno in anno.

 

Turnover alloggi

2021

2020

2019

Bergamo – Lecco – Sondrio

412

260

372

Brescia – Cremona – Mantova

444

439

453

Milano

2.336

2.061

2.329

Pavia – Lodi

303

246

297

Varese – Como – Monza e Brianza – Busto Arsizio

495

414

526

Tot

Totale

3.990

3.420

3.977

11.387

(Dati riportati dal Piano Regionale dei servizi abitativi 2022-24, pagina 60)

 

La mancata assegnazione è certamente un tradimento della missione stessa delle Aler e del ruolo e della Regione Lombardia, in questo dotata di piena autonomia, la negazione del diritto di tante famiglie bisognose di avere una casa. È un danno sociale e, insieme, anche un danno per le casse delle stesse aziende, che si privano ogni anno di una porzione importante, e crescente, di gettito. Il caso che possiamo documentare, indubbiamente grave, visto il dissesto del suo bilancio, è quello di Aler Milano. Se tutti gli alloggi destinati al servizio abitativo pubblico (SAP) di Aler Milano fossero assegnati, solo per questo l’azienda aumenterebbe gli introiti di circa 10 milioni di euro l’anno. Ma Aler possiede anche box, spazi commerciali, appartamenti destinati alla valorizzazione: anch’essi sono in parte rilevante non assegnati e il mancato gettito sale così a circa 30 milioni. Non assegnare costa caro a Regione Lombardia – quindi ai contribuenti lombardi – che è chiamata ripetutamente a intervenire in soccorso dei conti delle sue aziende per l’edilizia residenziale pubblica.

 

introito annuale 2021 Aler Milano

unità immobiliari

unità immobiliari locate

mancato gettito

Alloggi SAP

8.122.6274,04

*9.882.964,56

box

2.470.470,74

9.928

3.743

4.082.249,94

commerciali

13.591.526,91

2.146

1.098

12.972.604,92

no Sap

8.114.836,35

3.061

2.661

1.219.817,56

non ERP in valorizzazione per legge 431

712.948,74

683

195

1.784.199,92

Totale

29.941.836,91

(dati estratti dal bilancio consuntivo 2021 di Aler Milano, ad eccezione dei dati sugli alloggi Sap, il cui mancato gettito è calcolato in modo assai prudenziale, desumendo il canone annuo medio e moltiplicandolo per gli 8.380 appartamenti sfitti)

 

In conclusione, alle Aler lombarde e a Regione Lombardia il PD chiede grande chiarezza sui dati, che sono una base di partenza imprescindibile per attuare qualsiasi iniziativa di rilancio delle politiche abitative. il problema degli alloggi vuoti lo si trascina da 25 anni e l’incapacità della giunta Fontana è testimoniata dal fatto che si propone di ridurli solo del 5%, dimostrando di non avere coscienza della dimensione del fenomeno. La riqualificazione degli alloggi per rimetterli in assegnazione deve diventare un’assoluta priorità: non è una questione di soldi ma di capacità di azione delle Aler, che va rafforzata, mettendo a disposizione un pool straordinario di professionisti, come il gruppo regionale del Pd aveva già chiesto, senza successo, negli anni scorsi.

Inoltre, la Regione deve prevedere una politica per la casa riguardante i giovani. All’interno di questo, preveda un bando riservato alle giovani coppie, fornendo loro garanzie per prestiti necessari ad affrontare le spese di riqualificazione dell’alloggio a loro assegnato.

LA DOCUMENTAZIONE
Comunicazione assessore Rizzi: https://t.ly/ofSc
Bilancio consuntivo 2021 Aler Milano: https://t.ly/IVbg
Piano regionale dei servizi abitativi di Regione Lombardia: https://t.ly/g9-o
Milano, 4 maggio 2023

 

PD Regione Lombardia