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EMERGENZA ABITATIVA, ORSENIGO (PD): “IN PROVINCIA DI COMO 350 ALLOGGI ALER SFITTI. NEL 2023 PIÙ DI MILLE CITTADINI HANNO CHIESTO UNA CASA. SOLO 85 HANNO OTTENUTO RISPOSTA. ECCO I DATI DEL FALLIMENTO DELLA GIUNTA FONTANA”

 

“Continua lo scempio delle case ALER di proprietà di Regione Lombardia sul nostro territorio: sono 350 in tutta la provincia di Como ad essere sfitte. Un dato in linea con gli anni passati e che certifica una tendenza ormai consolidata: a Como le case ci sono ma vengono lasciate vuote” denuncia il consigliere regionale del Partito Democratico, Angelo Orsenigo, citando i dati dell’azienda per l’edilizia residenziale pubblica aggiornati al 31 dicembre 2023.

“Dai dati emerge che sono 155 gli alloggi liberi ma non assegnati. Altri 158 sono sfitti per carenze manutentive. Sono 37 le case sfitte perché in corso di ristrutturazione. Parliamo di alloggi che potrebbero dare una possibilità abitativa dignitosa a centinaia di persone ma che non vengono assegnati o vengono lasciati in condizioni pessime. Uno spreco di risorse pubbliche, una vera vergogna targata Regione Lombardia – continua il consigliere lariano – Il vero dramma sta però nel ritmo con cui gli alloggi vengono assegnati: nel 2023, in provincia di Como, sono state fatte solo 85 assegnazioni a fronte di 1105 domande. Siamo davanti a un collo di bottiglia letale. Nel dettaglio, 314 cittadini indicati come indigenti hanno fatto richiesta per una casa ALER e solo 27 hanno avuto risposta. Parliamo dell’8,5% del totale. Troppo poco in una provincia il cui mercato immobiliare è stravolto dalle locazioni a breve termine che lasciano pochissimo spazio ai residenti”.

“A livello regionale il dato è ancora più fosco: sono stimati a 32.536 gli alloggi di edilizia popolare vuoti in Lombardia nel 2023. Di questi, le case di proprietà di ALER in Lombardia sono pari a 22.496 mentre la restante parte – circa 10.040 – dipende dalle amministrazioni comunali. Siamo davanti a uno scempio dovuto alla pessima politica abitativa regionale e a una legge regionale del tutto inadeguata che è da rifare da zero. I dati su alloggi sfitti e assegnazioni al minimo parlano chiaro e certificano il fallimento della Giunta Fontana in merito. La Regione ha completa autonomia sull’abitare: quell’autonomia che invoca su altre materie come soluzione a ogni problema. Ma non è in grado, da sola, di elaborare una normativa in grado di rispondere ai bisogni abitativi dei cittadini. Come Partito Democratico presenteremo una nostra proposta di legge alternativa in Consiglio regionale: non è possibile tollerare che nel 2024 ci siano persone senza casa e case senza persone”.

Milano, 16 luglio 2024

PD Regione Lombardia