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LOMBARDIA INFORMATICA: PD, LOMBARDI CIVICI EUROPEISTI E +EUROPA CON EMMA BONINO CHIEDONO CHE SE NE DISCUTA IN CONSIGLIO

“Perché la relazione è stata tenuta nascosta ai consiglieri?”

“Era necessaria una relazione della Corte dei Conti per chiarire che Lombardia Informatica è diventata sempre più un carrozzone sovradimensionato e inefficiente, per anni terreno di pascolo per i partiti di centrodestra. È grave che questa relazione, evidentemente eloquente, non sia stata messa a disposizione dei consiglieri, anzi, che il presidente di Lombardia Informatica il 14 giugno, in audizione in commissione Bilancio, abbia negato addirittura di averla ricevuta, nonostante fosse a disposizione della società dal 6 giugno. Lo stesso Presidente Fermi l’ha avuta l’11 giugno, per quale ragione non è stata distribuita ai consiglieri? Questo va fatto immediatamente. Ora chiediamo che la Regione compia presto scelte conseguenti e che si discuta della gestione delle partecipate, e in particolare di Lombardia informatica, in Consiglio regionale. La Giunta Fontana si assuma le responsabilità di scelte che negli anni hanno prodotto sprechi e inefficienza per i cittadini lombardi.”

Lo dichiarano in una nota congiunta i Consiglieri regionali di PD, Lombardi Civici europeisti e +Europa con Emma Bonino in merito alle anticipazioni giornalistiche della relazione della Corte dei Conti su Lombardia Informatica, la società regionale che si occupa di ICT.

Milano, 18 giugno 2018


PD Regione Lombardia