Interrogazione di Emilio Del Bono e Miriam Cominelli per chiedere alla giunta lombarda di non sopprimere l’auto infermieristica a Lumezzane
Sanità-Del Bono e Cominelli (Pd): “La Regione non sopprima l’auto con infermiere a bordo di Lumezzane. Necessario garantire continuità di assistenza in Valtrompia”
La Regione non sopprima l’auto infermierizzata, il mezzo con un infermiere a bordo, di Lumezzane. Necessario garantire la continuità di assistenza in Valtrompia. A chiederlo, con un’interrogazione depositata oggi, sono il vicepresidente del Consiglio regionale Emilio Del Bono e la consigliera Miriam Cominelli (Pd). “Come hanno riportato alcuni articoli di stampa- spiegano i consiglieri dem- la Valtrompia, e in particolare Lumezzane, dal prossimo gennaio resteranno senza auto con infermiere a bordo che interviene a supporto delle ambulanze quando non c’è l’automedica. Un mezzo operativo da anni, dalle 7 alle 19 a Lumezzane e la notte a Villa Carcina, che la Regione ha deciso di cancellare adducendo a motivazione il numero ridotto di interventi e la necessità di riorganizzare i servizi per la carenza di personale”.
“In realtà- sottolineano Del Bono e Cominelli- la postazione di Lumezzane rappresentava un servizio essenziale per un’area collinare e industriale a elevata densità abitativa, garantendo manovre di rianimazione, somministrazione di farmaci salvavita e stabilizzazione del paziente. In sintesi un presidio di prossimità irrinunciabile, complementare alle ambulanze di base e all’automedica, la cui riduzione rischia di compromettere la tempestività e l’equità di accesso alle cure di emergenza”.
“Per questo- concludono i consiglieri dem- chiediamo alla Regione di spiegare i motivi concreti e gli indicatori oggettivi che hanno portato alla cancellazione della postazione di auto infermierizzata di Lumezzane. Ma soprattutto di riconsiderare la decisione. La Valtrompia ha il diritto di vedersi garantita la continuità di assistenza”.
Milano, 17 ottobre 2025
