Bocciata la richiesta di Angelo Orsenigo
REGIONE LOMBARDIA USA I CITTADINI COMASCHI COME BANCOMAT. BOCCIATA LA MIA RICHIESTA PER MILANO MEDA GRATUITA
“La Milano Meda sará a pagamento. È quello che è ha deciso la maggioranza di Regione Lombardia, respingendo il mio ordine del giorno che chiedeva l’impegno a mantenere la superstrada gratuita.
È incredibile come si faccia spallucce davanti ai problemi e ai bisogni dei cittadini del Lario, che anzi vengono considerati come bancomat.
Mettere a pagamento questa strada vorrá dire molto traffico in piú per i centri abitati limitrofi, qualitá della vita piú bassa e grande quantitá di tempo e denaro sprecato per i comaschi che ogni giorno devono andare in direzione Milano per motivi di lavoro.
Come Partito Democratico abbiamo lanciato una petizione popolare per chiedere la gratuitá della Milano-Meda, ma se questi sono i presupposti, non c’è da star tranquilli” aggiunge il consigliere dem Angelo Orsenigo.
Il consigliere regionale Angelo Orsenigo aveva chiesto a Regione Lombardia, durante la sessione per l’approvazione del Bilancio di previsione 2025-27, Legge di stabilità e Collegato 2025, la richiesta di gratuità del tratto della Milano-Meda per i cittadini lombardi.
“L’esenzione del pagamento del pedaggio per la tratta B2 di Pedemontana che interseca la SP exSS35 Milano-Meda è di fondamentale importanza. Per questo avevo chiesto alla giunta di impegnarsi e farsi parte promotrice – presso le sedi competenti – dell’esenzione del pagamento per la tratta di Pedemontana che si sovrapporrà all’attuale Milano Meda anche eventualmente operando nell’ambito del bilancio regionale al fine di destinare risorse per mitigare il pedaggio”. (rif ODG TEMP 324)
Orsenigo sottolinea: “L’introduzione del Pedaggio su questa tratta, da sempre gratuita, è una scelta scellerata. ll tratto di Milano-Meda che dovrebbe diventare a pagamento è lungo circa 12 chilometri e secondo le tariffe in vigore andrebbe a costare 4/6 euro a viaggio. Chiedo che Regione si impegni a non aggravare con questo nuovo balzello i cittadini lombardi”.
“Questa richiesta non vuol essere una richiesta demagogica e mediatica, come già è stata etichettata dall’assessore competente, ma un’azione di riconoscimento delle esigenze esigenze delle migliaia di persone che ogni giorno percorrono questo tratto di strada, per andare da Como e paesi limitrofi, fino a Milano. In una situazione in cui i mezzi di trasporto gestiti da Regione sono assolutamente inaffidabili, la Milano-Meda è forse l’unica strada a grande percorrenza gratuita del territorio. Si stima che ogni tragitto su questo tratto potrebbe costare 4/6 euro al cittadino per complessivi 80-120 euro mensili a totale carico degli utenti. Si tratta di un impatto economico che non può essere scaricato sul privato cittadino o sulle numerose aziende del territorio” conclude Orsenigo.
19 dicembre 2024