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Interpellanza di Carlo Borghetti in merito alla cheratocongiuntivite Vernal (VKC)

CHERATOCONGIUNTIVITE VERNAL, BORGHETTI (PD): “LA REGIONE ACCOLGA L’APPELLO BIPARTISAN PER L’ISTITUZIONE DI UN CENTRO DI RIFERIMENTO REGIONALE E PER L’INSERIMENTO NELLA LISTA DELLE MALATTIE RARE”

 

Il consigliere regionale Carlo Borghetti, capodelegazione Pd in commissione Sanità, ha interpellato oggi l’assessore al Welfare Guido Bertolaso in aula consiliare, durante una seduta dedicata agli atti ispettivi, in merito alla cheratocongiuntivite Vernal (VKC).

 

“Una patologia – spiega Borghetti – ancora praticamente sconosciuta all’opinione pubblica e ancora considerata talmente rara da non rientrare nei LEA, ma che crea notevoli disagi non solo a causa dei disturbi, talvolta perfino invalidanti, che comporta prevalentemente in età infantile e fino all’adolescenza, ma anche e soprattutto per la difficoltà di diagnosi e cura, dal momento che viene spesso classificata e confusa tra le congiuntiviti allergiche e, in assenza di un centro specifico riconosciuto a livello regionale, non viene curata adeguatamente, soprattutto nelle sue forme più gravi”.

 

“È per questo che, insieme anche ad alcuni colleghi della maggioranza e in seguito a un’audizione effettuata in commissione Sanità, abbiamo voluto esprimere, attraverso questo documento bipartisan, l’importanza di formalizzare i centri di riferimento e un percorso di presa in carico più strutturato di quanto non avvenga oggi – spiega il consigliere dem – chiedendo all’assessore di istituire un Centro regionale pediatrico a cui possa far seguito la costruzione di un modello hub and spoke per consentire ad altre strutture sanitarie del Sistema sanitario regionale la presa in carico dei pazienti su tutto il territorio regionale”.

 

“Abbiamo anche chiesto di sostenere, a livello nazionale, il riconoscimento della cheratocongiuntivite Vernal (VKC) come malattia rara, con l’inserimento della patologia nei LEA, affinché vengano definiti percorsi di diagnosi, terapia e cura condivisi tra le diverse realtà sanitarie. Questo è un passo fondamentale per garantire alle famiglie e ai pazienti un trattamento tempestivo e appropriato, riducendo anche i costi elevati che oggi sono costretti a sostenere”.

 

“Ci auguriamo che la disponibilità dimostrata oggi dall’assessore Bertolaso si traduca al più presto in azioni concrete, che possano migliorare significativamente la qualità della vita dei piccoli pazienti e delle loro famiglie” conclude Borghetti.

 

Milano, 5 novembre 2024

PD Regione Lombardia