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Paolo Romano ha partecipato al presidio organizzato dai Giovani Democratici della Lombardia per raccontare  le “horror story” dei disservizi di Trenord in vista di Halloween.

Romano (Pd) in piazza   con i Giovani democratici per  protestare contro i ritardi di Trenord.

“Le colpe  sono tutte della Regione, Fontana smetta di prendere in giro i lombardi”

“Record di ritardi, record di cancellazioni, treni nuovi troppo corti per ospitare tutti i passeggeri o troppo alti per passare sotto le gallerie. Uno spreco di soldi pubblici e una disorganizzazione totale: questa è la gestione del trasporto ferroviario di Fontana, della Lega e di Fratelli di Italia, che da 30 anni governano la regione. La colpa è tutta e solo loro.”  Questo quanto afferma il consigliere regionale del Pd Paolo Romano che ha partecipato al presidio organizzato dai Giovani Democratici della Lombardia per raccontare  le “horror story” dei disservizi di Trenord in vista di Halloween.

“È incredibile- attacca Romano- che Fontana ora faccia la voce grossa e si lamenti dei problemi di Trenord: è come se Spalletti dicesse che la nazionale è  allenata male. Per anni la giunta Fontana ha fatto nomine politicizzate, garantendo maxi-stipendi, come quello da 600mila euro dell’attuale amministratore delegato  di Trenord e FNM, e ponendo a governare l’azienda dirigenti incapaci che sprecano le risorse pubbliche. Per anni la Regione non ha voluto prendere una decisione sulla governance, che resta a  metà tra RFI e FNM, cioè tra Regione e Stato, il che ha fatto sì che nessuno facesse davvero gli investimenti. Per anni si è preferito buttare soldi in nuove autostrade in perdita che consumano suolo invece che investirli nel trasporto ferroviario.”

“Ringrazio- conclude Romano- la segretaria regionale dei Giovani democratici Tiziana Elli e il suo vice Pietro Radaelli   per aver organizzato questo presidio.  Noi siamo  sempre doverosamente a fianco di macchinisti e dipendenti di Trenord che fanno tutti i giorni del loro meglio nonostante l’organizzazione aziendale  inefficiente e la dirigenza nominata dalla destra e totalmente incapace. Fontana chieda subito scusa ai pendolari e ai lavoratori e ci convochi per  ascoltare   e concretizzare quello che noi proponiamo per rimediare al disastro Trenord”.

Milano, 31 ottobre 2024

PD Regione Lombardia