Gli interventi chiesti con una mozione presentata da Miriam Cominelli per arginare la diffusione della Dengue in Lombardia
Dengue – Cominelli (Pd):”Alzare subito il livello di guardia. Necessari vaccini e disinfestazioni urgenti”
Vaccini e disinfestazioni urgenti. Questi gli interventi chiesti con una mozione presentata oggi dalla consigliera regionale del Pd Miriam Cominelli per arginare la diffusione della Dengue in Lombardia.
”L’ Organizzazione mondiale della sanità (Oms)- ricorda Cominelli- stima che nel mondo ci siano tra i 100 e i 400 milioni di infezioni da Dengue all’anno, con un recente incremento dei casi, che porta il rischio concreto che la malattia diventi un problema globale. Dal 1gennaio al 17 settembre di quest’anno in Italia i casi sono stati 425, di cui 25 autoctoni, ossia non importati da viaggiatori di ritorno dall’estero, ma determinati da zanzare locali. La Lombardia è la regione più colpita con 83 casi registrati. Nella sola provincia di Brescia, dove si è verificato il primo caso autoctono lombardo, ad oggi siamo già a 14 casi autoctoni conclamati”.
Quella causata dalla Dengue è una patologia spesso asintomatica, ma rimane un’infezione virale, che può causare debolezza per molto tempo. Essendo un virus da febbre emorragica, inoltre, sviluppa una forma grave dalla seconda infezione e per questo il vaccino è fortemente consigliato a chi ha già avuto la malattia.
“La necessità di alzare il livello di guardia è evidente- afferma Cominelli- le vaccinazioni in Lombardia sono disponibili e per pazienti diagnosticati per dengue autoctono e in caso di focolai epidemici da ottobre sono gratuite, mentre per i viaggiatori a rischio sono a pagamento (costo 100 euro). Ma è necessario fare di più. Anche perché è stato dimostrato che riducono del 90% il rischio di ospedalizzazione. Per questo chiediamo che in Lombardia sia garantita un’adeguata disponibilità delle dosi e ne sia ridotto il prezzo per chi non ha diritto all’esenzione dalla spesa.”
“Fino ad oggi- continua Cominelli- sulla Dengue si è detto poco. Il tema è stato poco considerato. Per questo è necessario lanciare una seria campagna di sensibilizzazione, annunciata da Regione ma mai avviata. In particolare è necessaria un’adeguata campagna di comunicazione sulla gratuità del vaccino per chiunque sia infetto, indipendentemente dal luogo dell’infezione e per chi risulti aver già contratto l’infezione dalla campagna di screening”.
“Essenziali inoltre- conclude Cominelli- le disinfestazioni, vista la necessità di tenere bassa la densità delle zanzare che, se alta, può innescare una trasmissione locale rischiosissima. Per questo chiediamo alla Regione di destinare fondi ai Comuni per gli interventi di disinfestazione straordinaria e preventiva (nel periodo precedente alla schiusa delle uova delle zanzare) e promuovere una convenzione fra Ats e farmacie per la distribuzione delle pastiglie anti zanzare a prezzo calmierato”.
Milano, 25 settembre 2024