Sanità-Borghetti (Pd):”Il centrodestra si smentisce e fa un passo indietro sulla riforma Moratti. Tre anni dopo ci dà ragione”
Oggi la Commissione Bilancio ha approvato un emendamento, presentato dal presidente leghista Caparini, che abolisce la costituzione della Agenzia per le malattie infettive prevista dalla Riforma sanitaria regionale del 2021, la cosiddetta “Riforma Moratti”, l.r. 22/2021.
“Abbiamo votato per l’abolizione dell’Agenzia -afferma il consigliere regionale del Pd Carlo Borghetti- perché è inutile creare sovrastrutture quando sia l’ospedale Sacco che il San Matteo di Pavia sono già centri di riferimento nazionale per le malattie infettive e la loro prevenzione. Non serve costituire una nuova sovrastruttura, per la quale erano stati peraltro stanziati 60 milioni di euro: si tratta invece di far lavorare insieme le strutture già esistenti, coordinate dall’assessorato”.
“Prendiamo atto – conclude Borghetti – che la Maggioranza in Regione Lombardia smentisce se stessa e cancella un capitolo della riforma Moratti che noi avevamo contestato. Ci auguriamo che ora proseguano in questa direzione e facciano un passo indietro anche rispetto ad altre scelte negative di quella riforma, come la costituzione dei dipartimenti funzionali di prevenzione che hanno frammentato la prevenzione regionale o lo spostamento del dipartimento delle cure primarie dalle Ats alle Asst che ha ulteriormente complicato la gestione dei medici di base, per non parlare delle parti rimaste inattuate di quella riforma, come l’attesa ricostituzione di alcune Aziende ospedaliere”.
Milano, 10 luglio 2024
