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TRENORD: NEGRI (PD), “FONTANA RACCONTA BUGIE: REGIONE LOMBARDIA NON È IN GRADO DI GESTIRE IL TRASPORTO FERROVIARIO E SE NE DISINTERESSA”

 

“Regione Lombardia ha già il controllo pieno di Trenord dal 2018, quando sono cambiati i patti parasociali, e ha dimostrato di non essere in grado di gestire il trasporto ferroviario regionale. Fontana cerca di nascondere le responsabilità sue e della sua giunta buttandola in caciara, ma il tempo delle bugie è finito da un pezzo. I dati forniti dalla Regione e da Trenord dimostrano che durante il suo mandato, iniziato nel 2018, il servizio è peggiorato. E non è vero che la colpa è della rete di Rfi, questa è una bugia colossale. Lo dicono i loro dati, i problemi della rete incidono solo per un terzo delle soppressioni e per circa il 40% sulla mancata puntualità, il resto è responsabilità di Trenord. A riprova, il servizio sulle reti di proprietà di Fnm, quindi della Regione, ha performance anche peggiori di quello su linee RFI.”

Lo dichiara Simone Negri, consigliere regionale Pd, rispondendo al presidente Fontana che questa mattina ha criticato la denuncia del gruppo regionale dem sulle performance di Trenord, in calo durante il mandato di Fontana, e il compenso del direttore generale di FNM e amministratore delegato di Trenord Marco Piuri, in crescita lineare per il quinto anno consecutivo.

Quanto alla nota di FNM, Negri ribadisce il punto: “C’è un documento ufficiale di FNM che riporta il compenso del dottor Piuri, e dice espressamente che 50mila euro del totale di 663mila sono erogate come compenso per la carica di amministratore delegato di Trenord. Perché negare l’evidenza? Possibile poi che nel determinare i risultati dell’amministratore delegato non si tenga conto della qualità del servizio ma solo di parametri di bilancio e di aspetti aziendali? È un servizio pubblico: per noi i primi azionisti sono i lombardi che sono obbligati a spostarsi con i treni, non chi investe in borsa su Fnm”.

 

Milano, 2 luglio 2024

PD Regione Lombardia