TRENORD, ORSENIGO (PD) A LUCENTE: “CHE CONFUSIONE A PALAZZO LOMBARDIA! SERVIZIO SUFFICIENTE, POI INSUFFICIENTE, POI ANCORA SUFFICIENTE. RINNOVO L’INVITO ALL’ASSESSORE: UNA MATTINA CON I PENDOLARI COMASCHI PER CHIARIRSI LE IDEE”
“Che confusione! Sarà perché…Trenord? L’assessore ai Trasporti di Regione Lombardia, Franco Lucente ha saputo dire tutto e il contrario di tutto sul servizio ferroviario lombardo nel giro di appena due mesi – attacca il consigliere regionale del PD, Angelo Orsenigo – Lo scorso gennaio diceva di dare la “piena sufficienza” al servizio svolto da Trenord. Pochi giorni dopo, il 30 gennaio, durante una seduta di Consiglio regionale, ecco la prima retromarcia. Lucente affermava “La sufficienza data all’azienda in realtà è un’insufficienza”. Oggi leggiamo che se l’assessore dovesse dare un voto “sarebbe un 6”. Ora, cambiare idea qualche volta è cosa positiva. Cambiare così repentinamente idea tradisce una certa confusione a Palazzo Lombardia i cui vertici, ricordiamolo, hanno rinnovato il contratto di servizio a Trenord per altri dieci anni nonostante le pessime performance. Non molto tempo fa ho invitato Lucente a farsi un giro con i pendolari della Como-Lecco o di una qualunque delle 26 linee ferroviarie che a dicembre 2023 erano al di sotto degli standard di affidabilità. L’aumento, comunicato oggi, del bonus sugli abbonamenti dal 10% al 30% viene fatto passare come favore fatto ai pendolari lombardi. Invece è l’ammissione piena e precisa che il lavoro fatto non è sufficiente, che pagare a prezzo pieno un servizio zoppo non è accettabile. Rinnovo l’invito in modo che l’assessore si possa chiarire le idee sullo stato del servizio reso a decine di migliaia di pendolari ogni giorno. Fino al prossimo ripensamento – s’intende”.
Milano, 25 marzo 2024