“Abbiamo proposto alle destre di chiedere più soldi al Governo per la Sanità (il 7,5% del PIL) a partire dal 2024 per il futuro, e ci hanno risposto che la Sanità lombarda funziona già fin troppo bene”. Così il consigliere regionale del PD Carlo Borghetti commenta la bocciatura avvenuta oggi in Aula della mozione delle minoranze sulla necessità di aumentare il finanziamento del servizio sanitario, mozione approvata all’unanimità invece in altri Consigli regionali italiani.
Aggiunge poi Borghetti: “La Lega ha smentito in Aula l’assessore Bertolaso, cosa mai vista prima, mostrando cifre sul finanziamento storico del Fondo Sanitario nazionale ben diverse dalle cifre presentate dall’assessore stesso: è una mancanza di fiducia verso Bertolaso? Sono giusti i numeri di Bertolaso o quelli della Lega?”
“La destre -rimarca Borghetti- dimenticano anche di dire la verità sulle risorse per la Sanità messe in Bilancio dal Governo Meloni: l’80% dei soldi in più verrà assorbito dal rinnovo del contratto del personale, e il resto non basterà neanche per coprire i maggiori costi dovuti all’inflazione e al caro bollette, per non parlare dell’aumento del tetto per i fondi alla Sanità privata senza aver messo un euro per tagliare le liste d’attesa nel servizio pubblico: siamo quindi di fronte a un vero e proprio definanziamento della Sanità pubblica ad opera del Governo Meloni”.
“Le bugie sentite oggi nel Consiglio regionale lombardo hanno comunque le gambe corte, e i lombardi se ne accorgeranno presto, purtroppo per la loro salute”, conclude Borghetti.
Milano, 7 novembre 2023