ROZZA (PD): “REGIONE NON DICE TUTTA LA VERITÀ: LE CASE SFITTE SONO OLTRE 19MILA”
“Regione Lombardia chiede collaborazione, ma poi ricorre ancora una volta al gioco delle tre carte e non dice mai come stanno veramente le cose”, è il giudizio di Carmela Rozza, consigliera regionale del Pd, dopo l’audizione di questo pomeriggio, in IX Commissione Sostenibilità sociale con l’assessore alla Casa Franco. “Intanto, i dati che ha reso noti non sono riferiti alle case sfitte, ma alle case sfitte Sap (Servizi abitativi pubblici), che vuol dire lasciare da parte una bella fetta di patrimonio”, ha esordito la consigliera dem.
“Che manchi una parte di verità si capisce dal fatto che con tutti gli atti che la Giunta ha prodotto, quello che l’assessore ci ha raccontato non corrisponde a nessuno. Compreso il Programma regionale di sviluppo sostenibile della XII legislatura, approvato non più tardi di due giorni fa – ha incalzato Rozza –. Nel documento Regione dichiara che ci sono 97.334 alloggi di proprietà del sistema delle Aler, il quale ospita complessivamente oltre 77.800 famiglie. Quindi, o ci sono 10mila famiglie che occupano due appartamenti o abbiamo quasi 20mila alloggi vuoti. A meno che i conti del Prss non siano sbagliati. Naturalmente in questo numero ci sono i Sap, i Sas, i Sat, gli alloggi in valorizzazione, tutte le tipologie di proprietà Aler abitativa. Per questo, come ho già detto, da quanto risulta dal Prss gli alloggi vuoti al 2022 sono 19.534”.
Rozza ha dimostrato con altri dati la correttezza delle contestazioni del Pd al centrodestra: “Nel Piano regionale dei servizi abitativi risulta che ogni anno, in Lombardia, in media si liberano 3.795 alloggi. Però, Regione non ci dà riscontro di questo. Non solo: in una comunicazione fatta alla Giunta il 10 ottobre 2022, il precedente assessore Rizzi spiega che al 31 dicembre 2021 risultano sfitte 15.538 case. E stiamo parlando, lo ribadisco, solo dell’Aler, non anche di quelle comunali. Oggi il Prss mi dice che gli alloggi sfitti sono 19mila nel 2022. In piena coerenza con quanto sostenuto dal Piano regionale dei servizi”.
Ma anche dai bilanci Aler emergono delle conferme: “Guardando l’Imu che le Aler devono pagare sugli alloggi non occupati, emerge chiaramente che è aumentata, in quanto sono cresciuti gli sfitti: nel 2020 Aler Milano pagava 11 milioni 628mila che nel 2022 sono diventati 12 milioni 700. Nei bilanci consuntivi dell’Aler, sempre Milano, emerge anche che gli alloggi riattati dall’anno 2018 all’anno 2022, al netto delle restrizioni Covid, sono stati in media solo circa 1300”, ha ragionato ancora la consigliera Pd.
E come ha già detto in una recente conferenza stampa, di questo passo “nel 2027 gli alloggi sfitti saranno 30mila, magari finanziati, ma sempre vuoti. Noi siamo disponibili alla collaborazione, come già avvenuto nel recente passato: Regione Lombardia si può vantare di aver aumentato le assegnazioni solo grazie al fatto che ha accettato le proposte del Pd. Ma devono dirci la verità e fino a oggi questo non è avvenuto. Perché tutto lo sfitto rappresenta mancate assegnazioni alle decine di migliaia di famiglie in attesa e mancate entrate per le Aler, che già piangono miseria, e c’è sfitto abitativo, dei box, dei negozi, ma va messo a bilancio perché è necessario capire quanto ci costa e poi solo così poi si può vedere lo stato di avanzamento”, conclude Rozza.
Milano, 22 giugno 2023