STRANIERO (PD): “FONTANA E LA LEGA HANNO CAMBIATO LE REGOLE DEL GIOCO A PARTITA GIÀ INIZIATA”
È stata approvata questo pomeriggio, in consiglio regionale, con 43 voti favorevoli e 24 contrari, la modifica della legge elettorale regionale che permetterà al presidente in carica di convocare le elezioni nella data preferita, all’interno della finestra di tre mesi definita dalla legge nazionale.
“Abbiamo espresso la nostra contrarietà all’approvazione di questa modifica, non tanto per il suo contenuto intrinseco, che altro non fa che dare al presidente lombardo una facoltà che tutti i suoi colleghi già posseggono, ma per la tempistica con cui il provvedimento di legge ha visto la luce”, spiega Raffaele Straniero, consigliere regionale del Pd.
“In sintesi, non si cambiano le regole del gioco mentre la partita è già cominciata. I tempi sono sbagliati, perché la serenità con cui si affronta un provvedimento di rilevanza complessiva e che richiede l’accordo di tutti, non può essere turbato dall’imminente applicazione di questa legge, che andrà ad influire sulla futura scadenza elettorale”, aggiunge il dem.
“Abbiamo inoltre segnalato come non vi sia stato alcun preventivo coinvolgimento delle minoranze: il testo è arrivato confezionato e impacchettato. Nessun gruppo di lavoro e nessuna apertura anche su altri temi, un atteggiamento questo che avrebbe portato a una condivisione rispetto a eventuali proposte dei singoli – conclude Straniero –. Ma, ancora una volta, come sempre, la maggioranza è andata avanti senza ascoltare le nostre critiche e ha approvato il provvedimento con il voto contrario di tutti i gruppi di opposizione”.
Milano, 21 novembre 2022