“In un momento di grave crisi come quello attuale, attivare le Cerl, le Comunità energetiche regionali, sarebbe molto utile per produrre e consumare energia mettendo in rete piccole realtà che già posseggono o vogliono installare pannelli solari. Ma, dopo sei mesi, Regione Lombardia non ha ancora individuato il soggetto che deve fornire indicazioni per la loro costituzione”, lo denuncia Fabio Pizzul, capogruppo regionale del Pd, che, in proposito, ha presentato un’interrogazione a risposta immediata, trattata stamattina in consiglio regionale.
“Considerata la necessità, per i soggetti interessati, di comprendere i contenuti specifici del programma di assistenza, volevo sapere lo stato di avanzamento del programma di assistenza tecnica previsto da una legge regionale di inizio anno, ma anche quale fosse il soggetto, individuato da Regione Lombardia, per realizzare il programma stesso”, spiega il capogruppo dem.
A febbraio, infatti, il consiglio regionale aveva approvato un’apposita legge e a luglio la Giunta regionale aveva aperto una manifestazione di interessi per raccogliere candidature di soggetti pubblici che volessero costituire comunità energetiche. “Il problema è che non c’è ancora sufficiente informazione su questo strumento e il soggetto regionale in grado di darla o fornire supporto tecnico sarebbe stato molto importante in questa fase”, prosegue Pizzul.
Oggi, in Aula, la Giunta ha risposto all’esponente Pd “che il soggetto Cerl è in via di costituzione. Speriamo che arrivi presto, anche se il dubbio che si siano accorti di questo ritardo solo grazie alla nostra interrogazione è più che reale. Le Cerl sono una prospettiva concreta e immediata per dare una risposta all’emergenza energetica, ma se Regione Lombardia ci mette sei mesi per stabilire chi dovrà dare assistenza tecnica a enti locali e cittadini, siamo di fronte a una vera e propria presa in giro dei lombardi”.
Pizzul fa presente, infine, che “purtroppo, le cose non vanno meglio a Roma, visto che mancano ancora i decreti attuativi della legge che ha istituito le comunità energetiche a livello nazionale, e chi ha deciso di far cadere il Governo Draghi non ha certo aiutato il percorso di una delle poche soluzioni concrete in campo energetico”.
Milano, 8 settembre 2022