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Giovani, città, adesso
Giugno 10, 2022 @ 10:00 - 18:00
NEW EUROPEAN BAUHAUS NEB MILANO 2022. GIOVANI. CITTÀ. ADESSO
«Ogni generazione ha le sue battaglie. I nostri padri, i nostri nonni hanno combattuto contro la dittatura e il totalitarismo perché ogni uomo e ogni donna potessero vivere liberi e in democrazia. Oggi le nostre battaglie di democrazia sono anche la lotta contro il cambiamento climatico e per una giusta transizione ecologica che porta con sé anche la lotta alle disuguaglianze»:
Carlo Borghetti (PD), Vicepresidente del Consiglio Regionale, aprirà i lavori del NEW EUROPEAN BAUHAUS NEB MILANO 2022. GIOVANI. CITTÀ. ADESSO il 10 giugno 2022 nella sala Gonfalone, Grattacielo Pirelli, Via Fabio Filzi 22 Milano.
Un convegno aperto al pubblico che si inserisce nel FESTIVAL NEW EUROPEAN BAUHAUS con eventi a tema in tutta Europa, dal 9 al 12 giugno. Per l’organizzazione, l’Unione Europea ha accreditato il Laboratorio New Urban Bauhaus (NUBLAB), nato nell’ambito del corso di Diritto Urbanistico tenuto dall’avv. prof. Costantino Ruscigno al Politecnico di Milano Polo di Lecco.
Il NUBLAB, in collaborazione con altri soggetti professionali qualificati come il POLI@Law e con le associazioni interessate, intende contribuire al cambiamento necessario per rigenerare le nostre città e i nostri stili di vita, vincendo le sfide epocali poste dal PNRR, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, e dal New Green Deal, l’insieme delle iniziative politiche proposte dalla Commissione europea con l’obiettivo di raggiungere la neutralità climatica in Europa entro il 2050.
Lanciato nel 2020 dalla Presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen, il “Nuovo Bauhaus Europeo” (NEB) si ispira alla scuola che ha rappresentato il punto di riferimento fondamentale per tutti i movimenti d’innovazione nel campo del design e dell’architettura del XX secolo, ed esprime l’ambizione dell’UE di creare luoghi, prodotti e modi di vivere belli, sostenibili e inclusivi.
Come nella Bauhaus si svolse un momento cruciale del dibattito sul rapporto tra tecnologia e cultura, il NEB è un progetto di speranza che apporta una dimensione culturale e creativa al Green Deal europeo per promuovere l’innovazione, la tecnologia e l’economia sostenibili. Uno spazio comune nel quale architetti, artisti, studenti, ingegneri e progettisti lavorino insieme, esaltando i benefici della transizione ambientale attraverso esperienze tangibili a livello locale.
«Faccio mie le parole della presidente von der Leyen: “Il Next GenerationEU è questo: plasmare il mondo in cui vogliamo vivere», continua il Vicepresidente Carlo Borghetti. «Un mondo in cui l’economia riduca le emissioni, promuova la competitività, allevi la povertà energetica, crei opportunità lavorative gratificanti e migliori la qualità della vita”. Da parte della Commissione europea collegare gli interventi per la ripresa economica e la transizione ecologica a un senso più ampio – cioè a un progetto culturale europeo – si rivela non solo appropriato, ma anche lungimirante».
Gli “Astri Nascenti NEB” – giovani sotto i 30 anni come previsto dal concorso NEB – hanno elaborato i loro primi progetti per dare concreti contributi al cambiamento degli stili di vita e delle città nei nostri territori. Anche alcune scuole hanno aderito.
Il filo conduttore scelto dal gruppo di lavoro: fondare una forte identità europea su due pilastri portanti quali la Resistenza del 1943-45 contro il nazi-fascismo e per la democrazia e la Resistenza Green 2020-30 contro i cambiamenti climatici e per la transizione ecologica. L’immagine delle due mani che si stringono rappresenta questo abbraccio identitario europeo e il progetto presentato all’UE e accreditato per il Festival NEB: MUSEUM4US TRE PATRIE (un museo per noi e per il nostro futuro in Italia, in Europa, nel Mondo).
Nel corso del convegno del 10 giugno 2022, accolto dalla cornice simbolica del Grattacielo Pirelli, verranno esposte le idee da realizzare a partire dalle città lombarde. La mattina sarà dedicata al tema della Resistenza 1943-45 e il pomeriggio a quello della Resistenza Green 2020-30.
«Noi europei, forse più di chiunque altro popolo, sappiamo che “Non c’è futuro senza Memoria”», sottolinea Carlo Borghetti. «Questa frase non è solo vera, ma parla alle diverse generazioni, e in particolare alle più giovani. Quello della Memoria è un tema che mi sta a cuore: nel mio ruolo di Consigliere regionale ho promosso come primo firmatario una legge regionale, approvata all’unanimità poche settimane fa, per sostenere i Viaggi della Memoria nei luoghi che hanno segnato la storia della Resistenza al nazi-fascismo in Italia e in Europa. La legge finanzierà un bando annuale per le scuole superiori che, in collaborazione con gli Enti locali e le Associazioni (tra le quali certamente l’ANPI), intendono promuovere progetti formativi sulla Memoria. A questo proposito, sottolineo il ruolo fondamentale che spetta a chi progetta le nostre città, luoghi che rappresentano i valori attorno ai quali si fondano le comunità. E il contributo essenziale dei giovani sul quale tutti noi contiamo per costruire una società meno disuguale».
Nel corso del convegno – un’occasione di confronto e di riflessione collettiva, in una positiva sinergia tra giovani, professionisti, associazioni e istituzioni locali – si parlerà quindi di nuovi musei ecologici della Memoria a forma di seme da collocare in ogni città, di casette degli orti urbani, di piste ciclabili sospese, di edifici del futuro, di app per riciclare cibo e di molto altro con il supporto di riflessioni e approfondimenti proposti da numerosi esperti.
Il convegno potrà essere seguito in streaming sul portale della Regione Lombardia: https://mediaportal.regione.lombardia.it/embed/live/13639.
Il programma completo allegato consente di conoscere anche gli altri eventi NEB MILANO 2022 che si svolgeranno dal 9 al 12 giugno presso la Cooperativa Barona E. Satta in via Modica 8 Milano: tra gli altri, una mostra sulla Resistenza nel Sud e una sui lavori prodotti da giovani lombardi, musica di Giorgio Gaber e una discussione del futuro dell’impianto siderurgico Ex-Ilva di Taranto.