“La sicurezza sul lavoro parte da un imperativo fondamentale: prevenire.
E in Lombardia non lo stiamo facendo bene.
E’ con dolore che leggiamo, in questi giorni, che siamo la regione italiana in cui le morti sul lavoro sono aumentate di più nel 2022.
Ed è con rabbia che apprendiamo che, a causa dei rallentamenti della tanto decantata sanità lombarda, i dipendenti che hanno dovuto lavorare a contatto con l’amianto per anni – e quindi in enorme pericolo – non riescono nemmeno ad eseguire le visite necessarie a tutelare la loro salute e a provvedere a una diagnosi precoce di eventuali malattie, perché tutta la procedura è stata convogliata sulla Asst di Cremona.
Pare una soluzione più che condivisibile quella di permettere agli oltre 500 lavoratori mantovani coinvolti in questo garbuglio burocratico di eseguire subito le visite a Mantova, per poi trasferire i referti agli specialisti di Cremona.
La salute, anche sul lavoro, non può aspettare i tempi lunghi della burocrazia lombarda. E anche su questi temi, anche oggi nella Giornata della Sicurezza sul Lavoro, sento spendere tante parole e poche soluzioni”.
Lo afferma la consigliera regionale del Pd Antonella Forattini in occasione della Giornata Mondiale per la Sicurezza sul Lavoro.
28 aprile 2022