STRANIERO (PD): “BENE LA LEGGE PER SOSTENERE IL SETTORE. DISTRIBUTORI DI ALCOL TEST GRATIS PER LA SICUREZZA DEI CLIENTI”
Regione Lombardia promuoverà e sosterrà l’installazione di distributori di alcol test gratuiti o a prezzi contenuti, come ha richiesto, con un emendamento, il Gruppo regionale del Pd, per voce del consigliere Raffaele Straniero, capogruppo in IV Commissione Attività produttive, nell’ambito dell’approvazione del progetto di legge sugli ‘Interventi per la valorizzazione delle imprese di intrattenimento da ballo e istituzione del riconoscimento Locale da ballo storico’. “Abbiamo votato a favore perché queste imprese sono quelle che hanno più sofferto in questo periodo di grande difficoltà economica dovuta alla pandemia – fa sapere Straniero –. Tuttavia, dispiace che l’emendamento non sia stato accolto completamente, cioè anche nelle richieste di prevedere consumazioni analcoliche gratuite per il guidatore, quindi la persona che durante la serata di festa trasporta poi a casa gli altri, come pure di programmare campagne preventive periodiche in coordinamento con le forze dell’ordine”.
Il tema, secondo il consigliere Pd, è sempre quello preventivo: “Dobbiamo evitare il più possibile che accadano fatti spiacevoli, incidenti, le cosiddette stragi del sabato sera. E lo dobbiamo fare dando la giusta e meritevole attenzione, ma soprattutto il sostegno alle imprese. Perciò, la legge ci vede assolutamente e convintamente a favore. Anzi, riteniamo che una norma fosse lo strumento giusto perché c’è bisogno di interventi strutturali”.
Per Straniero, “oltre al riconoscimento dei locali da ballo storici, l’aspetto interessante è proprio quello della sicurezza, sia per i locali stessi che per i clienti. Due misure in particolare balzano all’occhio: l’illuminazione e la videosorveglianza sia dei locali che dei parcheggi, oltre ai servizi di bus navetta”. Ma secondo il consigliere dem il testo interviene “timidamente su questi temi, perché mette in atto interventi interessanti ed efficaci, ma sarebbe importante renderli più organici. Siamo, comunque, soddisfatti che almeno una delle nostre richieste, che riteniamo particolarmente importanti, sia stata accolta”.
Milano, 12 aprile 2022