Antinfluenzale: Girelli, campagna di comunicazione per somministrazione congiunta con 3 dose antiCovid e gratuità siero a fascia 6-12
Organizzare fin da oggi le agende e predisporre una massiccia campagna di comunicazione rivolta agli over 80 che inviti alla somministrazione in contemporanea della terza dose di vaccino anticovid e dell’antinfluenzale possono dimostrarsi scelte vincenti. Immunizzare in modo veloce e in simultanea gli anziani e i fragili significa evitare il caos nelle diagnosi delle due malattie e sovraffollamenti nei pronto soccorso o negli studi dei medici di famiglia. Il fattore tempo gioca una partita decisiva. Per questo bisogna agire da oggi, sulla falsariga della Regione Lazio che, senza aspettare il parere dell’Aifa e le disposizioni ufficiali del Ministero della Salute, che comunque arriveranno a breve, ha già dichiarato di essere pronta a partire con gli appuntamenti per la doppia vaccinazione, dal 4 ottobre.
La campagna di vaccinazione sta andando bene, la Lombardia è esempio e traino per il Paese dopo un periodo buio. E questo è motivo di orgoglio e soddisfazione per tutti i lombardi. Ma visti gli errori dello scorso anno, i ritardi nelle somministrazioni dell’antinfluenzale e, ahimè, anche tutte le dosi sprecate per colpa di una gestione superficiale, quest’anno è vitale correre e fare meglio. A questo proposito, sarebbe opportuno valutare l’acquisto di un surplus di fiale per estendere la gratuità del vaccino antinfluenzale anche alla fascia 6-12 anni, bambini che frequentano la scuola, i mezzi pubblici, ma non sono protetti dall’anticovid. Offrire il siero gratuito potrebbe essere un modo per convincere le famiglie ad aderire alla campagna vaccinale. I pediatri sarebbero così agevolati nelle diagnosi. Tamponi e antinfluenzale insieme possono contribuire efficacemente a tenere sotto controllo la curva dei contagi nelle classi.
Gianni Girelli
Presidente Commissione d’Inchiesta Covid19 in Regione Lombardia
Milano, 29 settembre 2021