“La Regione Lombardia non rimborserà le visite e gli esami aggiuntivi che i centri di medicina dello sport stanno chiedendo per l’ottenimento dell’idoneità sportiva degli atleti che hanno contratto il Covid” lo fa sapere il consigliere regionale del Pd Jacopo Scandella, dopo la risposta ascoltata in aula consiliare, questa mattina, durante il question time sulla ripresa in sicurezza delle attività sportive e sul sostegno ad atleti e famiglie.
“Le normative vigenti ci erano già note, noi volevamo capire se ci fosse qualche ulteriore specifica e soprattutto se ci fosse margine per un sostegno economico che invece non ci sarà. Una risposta che ci lascia molto perplessi e preoccupati, in quanto stiamo parlando di costi che alcune famiglie non possono permettersi e che in molti casi portano i ragazzi a non praticare sport – aggiunge Scandella – e questo, oggi come oggi, è davvero inconcepibile”.
“Con tutte le risorse straordinarie che la Regione sta gestendo, ci aspettiamo una maggiore attenzione a questo tema, perché mai come in questo momento, dopo quanto accaduto nell’ultimo anno e mezzo, lo sport è fondamentale, soprattutto per i ragazzi più giovani che hanno bisogno di recuperare socialità e movimento, per la salute fisica e mentale – conclude Scandella – bisogna fare di tutto per incentivare la pratica sportiva a tutti i livelli”.
Milano, 7 settembre 2021
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