REGIONE, IL PD VOTA CONTRO L’ASSESTAMENTO, SCANDELLA: “OTTENUTI IMPEGNI SU MEDICI, TRASPORTI E LAVORO DEI GIOVANI, MA DA QUESTA GIUNTA NESSUNA PROSPETTIVA”
“In un momento storico nel quale ci sono risorse straordinarie a disposizione, Regione Lombardia non esprime una sola idea innovativa per il rilancio della nostra regione. Enormi quantità di soldi sono state divise in centinaia di piccoli progetti che sono sicuramente utili alla scala comunale, ma hanno un impatto molto relativo in termini di sviluppo territoriale, di capacità di attrarre investimenti e imprese e di dare opportunità di lavoro ai giovani. Per questo non siamo soddisfatti di un bilancio e di una maggioranza che non ha prospettiva e continua a specchiarsi nelle cose che ha sempre fatto. Tra le nostre proposte che non sono state accolte: costruire spazi di co-working destinati al lavoro da remoto, una delle eredità della pandemia che non va persa e che può consentire a una parte di lavoratori di stare più vicino a casa, di evitare pendolarismo, stress e tempo perso; l’istituzione di un bonus baby-sitting per ampliare la possibilità di scelta delle famiglie, a seconda delle esigenze di conciliazione di ognuna; ancora, un’attenzione specifica per i presidi ospedalieri di montagna, in particolare Lovere, Piario e San Giovanni Bianco, che invece continua a mancare completamente”.
Così il consigliere regionale Jacopo Scandella spiega il voto contrario del Pd all’assestamento al bilancio 2021-23 della Regione Lombardia, approvato ieri dall’aula consiliare.
Il gruppo del Pd aveva presentato 1180 emendamenti che ha ritirato dopo una serrata trattativa con la Lega, in cambio di impegni precisi su tre temi: la carenza di medici di medicina generale in 700 ambiti della Lombardia, il rischio di tagli al servizio di trasporto pubblico per i mancati introiti dei mesi di pandemia e il sostegno dei contratti di apprendistato per i giovani, contro il continuo ricorso a stage poco o non pagati e senza prospettive di contrattualizzazione successiva. Gli impegni, contenuti in due ordini del giorno complessivi presentati dai consiglieri dem, sono stati approvati nel pomeriggio di ieri con voto bipartisan.
Questi i punti in dettaglio:
- Sanità: incentivare i MMG a coprire gli ambiti territoriali carenti da almeno 6 mesi concedendo per i primi 5 anni spazi pubblici in concessione gratuita da utilizzare come studio e rimborsando fino all’80% delle spese sostenute per l’assunzione di personale infermieristico e amministrativo; incrementare il numero delle borse per il corso di formazione per MMG; innalzare l’importo delle suddette borse equiparandolo a quello previsto per la specializzazione ospedaliera;
- Trasporto Pubblico Locale: evitare tagli al servizio causati dalle minori entrate dovute alla pandemia di Covid-19 e sostenere gli investimenti delle Agenzie per il Trasporto Pubblico Locale operanti sul territorio regionale;
- Giovani e lavoro: promuovere, sostenere ed incentivare maggiormente i contratti di apprendistato che, a differenza dei tirocini extracurriculari, sono dei veri e propri contratti e rapporti di lavoro, oltre che un valido investimento da parte dell’azienda sul proprio futuro; attivare un piano di formazione dei tutor; prevedere strumenti più snelli e meno complessi di attivazione per le imprese.
Milano, 28 luglio 2021
