“Alla fine la Lega sta riuscendo a far fallire il Clir”, è senza mezzi termini il commento di Giuseppe Villani, consigliere regionale del Pd, sulla vicenda del Consorzio Lomellino incenerimento rifiuti, composto da 42 comuni, che sta fallendo sotto il peso dei debiti. “E quel che è peggio non fa prendere al Clir provvedimenti atti a tutelare i dipendenti che rimangono senza stipendio e senza ammortizzatori sociali”, aggiunge Villani.
“È dal 2016 che il consorzio è passato di fatto sotto il controllo di amministratori di centrodestra, guidati dalla Lega, che, per motivi che oso solo immaginare, hanno deciso piano piano di affossare uno dei servizi che funzionava meglio e costava meno in Lombardia – aggiunge il consigliere Pd –. Adesso partono una complicata rete di rivalse, pignoramenti, atti giudiziari che vedono coinvolto il soggetto privato, cui era stata affidata una parte del servizio, il Clir stesso e i Comuni soci. In ballo c’è mezzo milione di euro che l’uno deve all’altro, in un coacervo di responsabilità e fatture non pagate. Un disastro! Ma che si poteva e si doveva evitare”.
Per Villani ora non c’è che una via di uscita: “Ribadiamo che il Clir deve essere salvato, dobbiamo fare il possibile per risolvere il problema e uscire da questa complicatissima situazione. E dico ancora una volta no alla privatizzazione di un servizio pubblico che ha funzionato per oltre 40 anni. Non accettiamo che ora si mandi tutto all’aria per volontà di pochi”.
Milano, 27 luglio 2021