PILONI (PD) A MORATTI E BERTOLASO, “FARE DI TUTTO PER PREVENIRE LA DIFFUSIONE DEL VIRUS ED EVITARE CHE ALTRI COMUNI FINISCANO IN ARANCIONE”
“In Lombardia ci sono pesanti ritardi nell’utilizzo del vaccino AstraZeneca. Ad oggi sono state somministrate solo il 20% delle dosi consegnate, contro il 38% del Lazio e il 96% della Toscana. Un ritardo imperdonabile che va risolto quanto prima, tanto più che da oggi AstraZeneca può essere somministrato anche ai soggetti dai 55 ai 65 anni d’età.”
Lo dichiara il consigliere regionale del PD Matteo Piloni in merito al piano vaccinale anti covid19 adottato dalla Regione Lombardia.
“In un momento molto critico – continua il consigliere democratico – che vede anche l’individuazione della provincia di Brescia in fascia arancione rinforzata, insieme ad altri otto comuni della provincia di Bergamo e a Soncino in provincia di Cremona, è evidente che la necessità è quella di vaccinare il maggior numero di persone il più in fretta possibile. Peraltro, la lentezza con cui la Lombardia sta procedendo, o partendo, a vaccinare le diverse categorie non è certamente un buon biglietto da visita, a dimostrazione, purtroppo, che ancora una volta stiamo rincorrendo il virus.”
“Chiediamo alla Moratti e al suo consulente Bertolaso il perché di questi ritardi – conclude Piloni – di rimodulare il piano accelerando sugli over 80 laddove le vaccinazioni vanno a rilento e iniziare ad inserire anche altre categorie a cui è possibile somministrare il vaccino AstraZeneca, oltre ad aumentare e potenziare le attività di tracciamento, a partire dal numero settimanale di esecuzione dei tamponi molecolari. Soprattutto, gli chiediamo di fare di tutto per evitare di vedere anche la nostra provincia o altri comuni in provincia di Cremona in fascia arancione, aumentando le attività di esecuzione dei tamponi e dei vaccini!”
Milano, 23 febbraio 2021