L’assessore Terzi intervenga su Trenord che chiede soldi ai pendolari perché osano ironizzare sul servizio.
A chiederlo è il consigliere regionale del Pd, Pietro Bussolati, che stigmatizza il comportamento della società di trasporto che ha chiesto 10 mila euro di danni al comitato di pendolari Mi.Mo.Al, reo di aver ironizzato su un video di Trenord per le feste di Natale in cui si decantava il servizio. “Siamo all’assurdo- attacca Bussolati-Trenord, non paga di fornire ogni giorno un pessimo servizio, denunciato in tante occasioni, dati alla mano, da noi e dai pendolari, pretende di vietare il diritto di satira. E’ la prima volta che una società di trasporti chiede soldi di risarcimento ai propri utenti perché osano metterne in discussione il servizio. L’assessore Terzi intervenga e fermi Trenord. In caso contrario si rende complice di un comportamento che lede , oltre che il diritto di satira, ogni principio di buon senso”.
Milano, 1 febbraio 2021