La giunta Fontana bis, nata dal fallimento dell’emergenza Covid, parte in libertà vigilata. Questo il commento del capogruppo de Pd in consiglio regionale, Fabio Pizzul alla presentazione di questa mattina della nuova giunta. “L’impressione- afferma Pizzul- è che i margini di manovra siano molto ridotti. I neoassessori leghisti Locatelli e Guidesi che ringraziano Matteo Salvini più che il presidente Fontana sono chiaro sintomo di una Giunta commissariata, che non sa più neppure nascondere il fallimento della gestione dell’emergenza covid”.
“Non una parola- continua Pizzul- sulla presunta svolta politica che si vorrebbe dare alla regione. Dalla neo assessora Moratti sulla sanità solo parole generiche, improntate a un auspicio di riforma strutturale che mal si concilia con la necessità di intervenire con rapidità su un sistema in affanno. Iniziare un percorso di ascolto di tutti gli interlocutori, come ha detto la neo vicepresidente, può essere una bella idea di inizio legislatura ma in piena emergenza pandemica proprio no” .
“Auguro buon lavoro- conclude Pizzul- agli assessori neo eletti e auspico che sappiano sottrarsi a due rischi, quello di finire nelle sabbie mobili in cui è impantanata da tempo la giunta e quello di essere succubi del vero presidente di questa stanca Lombardia leghista, Matteo Salvini. La collaborazione del PD non mancherà, nella convinzione che l’operazione che ha portato al rimpasto è la certificazione del fallimento della giunta Fontana e l’inizio del percorso, non sappiamo quanto lungo, verso le elezioni regionali”.
Milano, 9 gennaio 2021