VACCINI COVID-19, ORSENIGO (PD): “AGLI OSPEDALI LOMBARDI ARRIVATE LE SIRINGHE GIUSTE. DALLA LEGA SOLO FAKE NEWS. PER LE VACCINAZIONI ANTI-CORONAVIRUS REGIONE COINVOLGA LE FARMACIE DEL TERRITORIO”.
“La Lombardia di Fontana e Salvini, dopo la moltitudine di disastri e inefficienze di questi mesi, è fanalino di coda tra le Regioni anche sulla somministrazione del vaccino anti-Covid. Eppure, invece che recuperare il tempo perso, Salvini e co. si cimentano nel consueto scaricabarile, che va avanti senza sosta da marzo 2020. La scusa della Lega è che sono state inviate (anche) siringhe da 5ml anziché da 1ml, troppo grandi per estrarre il liquido vaccinale” interviene il consigliere regionale del Partito Democratico, Angelo Orsenigo.
“Peccato che non sia un errore: l’Agenzia Italiana del Farmaco ha chiarito che le siringhe da 5ml (secondo lotto del complessivo miliardo e mezzo di siringhe acquistate dal Governo) servono proprio per prelevare il liquido di diluizione e iniettarlo nel flaconcino multidose di Pfizer. Questo permette di arrivare a 6 dosi per flaconcino, non sprecando nemmeno una goccia di vaccino (pag. 7, punto 33, delle istruzioni AIFA)”.
“Voglio fare l’ennesima proposta ai leghisti su come possono impegnare meglio i soldi, il tempo e la pazienza dei lombardi (da tempo finita), al posto che inventarsi polemiche fake per mascherare la propria incompetenza. Regione Lombardia coinvolga immediatamente i farmacisti (come ha fatto il Lazio) e i medici di base per recuperare il gravissimo ritardo nella somministrazione del vaccino e inizi a lavorare fin da ora ad un accordo sui compensi per quelle farmacie e parafarmacie che saranno in grado di stoccare tramite speciali frigo (già in loro possesso) i vaccini di Moderna, oltre che compensi per le ore aggiuntive di medici e farmacisti per la somministrazione dello stesso. In questo modo le farmacie già dotate di frigo appositi, con l’ausilio dei medici di medicina generale, potranno essere utilizzate come centri di somministrazione, sia a bassa intensità, su prenotazione, che ad alta (aziende, scuole, uffici pubblici etc)”.
“Aiutati dal bel tempo poi, gli spazi antistanti farmacie e parafarmacie idonee potranno essere utilizzati per la somministrazione, ovviamente su appuntamento e con consenso dato anticipatamente grazie ad una seria e diffusa campagna informativa che la Giunta Fontana deve mettere in piedi da subito. Basta perdere tempo, basta giocare con la nostra salute, basta inventarsi scuse o cambiare poltrone in extremis per fare teatrini sui giornali. In Lombardia ne abbiamo passate tante a causa di una Giunta leghista incapace e arrogante, la peggiore d’Italia. Non ci possiamo permettere altri errori”.
Milano, 8 gennaio 2020
