BOCCI (PD): “IMPORTANZA STRATEGICA E CULTURALE DELL’AUDIOVISIVO LOMBARDO: ORA REGIONE RIFORMI FILM COMMISSION”
“È stata utile e necessaria la tavola rotonda organizzata oggi da Cna audiovisivo a cui ho partecipato stamani: dopo anni di immobilismo, nei quali la Lombardia Film Commission ha fatto parlare di sé per vicende estranee alla sua missione, è urgente e importante riportarla a svolgere una funzione centrale all’interno del settore audiovisivo lombardo, settore strategico e fondamentale per lo sviluppo culturale ed economico della regione e, più in generale, dell’intero territorio nazionale”, lo dichiara Paola Bocci, consigliera regionale del Pd e capogruppo in VII Commissione Cultura, riferendosi alla tavola rotonda organizzata da Cna – Cinema e audiovisivo Milano e Lombardia, con molte voci delle realtà associative della filiera dell’audiovisivo territoriali e rappresentanze di Film Commission di altre regioni italiane.
“Chi governa Regione Lombardia deve essere disponibile a organizzare una vera ripartenza della Film Commission, su basi nuove, come chiediamo da tempo, con persone competenti a dirigerla, e soprattutto instaurando una collaborazione con gli operatori, le associazioni e le imprese del territorio, che da tempo avanzano proposte per il suo rilancio – continua Bocci –. Da molti anni Film Commission svolge una funzione molto al di sotto delle sue possibilità, con indirizzi confusi. La Fondazione non è altro che l’espressione della politica culturale e industriale della regione sull’audiovisivo, totalmente inadeguata, soprattutto se rapportata alla ricchezza di competenze, di imprese di professionalità del nostro territorio. La Film Commission va rinnovata profondamente, comprendendo l’importanza strategica e culturale del settore cineaudiovisvo, su cui Regione Lombardia deve investire risorse adeguate e attivare politiche di rilancio in stretto coordinamento con le tante realtà produttive che lavorano sul nostro territorio”, conclude la consigliera dem.
Milano, 3 dicembre 2020
