“La giunta lombarda finalmente accoglie la proposta che come gruppo Pd avevamo già formulato lo scorso maggio, al momento dell’approvazione della legge di semplificazione, quando chiedemmo di assimilare ai prodotti di origine locale, anche i prodotti artigianali locali provenienti dal territorio di riferimento dell’azienda agrituristica, come ad esempio i marubini di Cremona, la torta bertolina e il salva con le tighe nel cremasco, oppure l’ossobuco milanese o il farro di San Paolo (Bs). Una proposta che allora la maggioranza non recepì, ma che oggi ha finalmente trovato accoglimento”.
È con queste parole che il consigliere Matteo Piloni, referente dem per l’Agricoltura, accoglie la proposta formulata oggi durante la discussione, in commissione VIII, del progetto di legge sulla seconda revisione normativa ordinamentale 2020, dove è stato inserito anche il marchio De.C.O. che si aggiunge agli altri marchi di qualità che possono essere somministrati negli agriturismi, andando a modificare nuovamente il testo unico delle leggi regionali in materia di agricoltura, foreste, pesca e sviluppo rurale.
Milano, 5 novembre 2020