Regione Lombardia stanzi sufficienti risorse per coprire il fondo destinato al diritto allo studio universitario. È ciò che chiedono gli studenti, dei quali si fa portavoce il Gruppo regionale del Pd: “Mentre il Ministero ha stanziato risorse aggiuntive e ampliato la platea degli studenti beneficiari, ci aspettiamo che anche Regione Lombardia faccia la sua parte. E proprio oggi, a Milano, il Ministro dell’Università e della ricerca Manfredi si è riunito con i rettori degli atenei lombardi e con il presidente Fontana per affrontare anche questo tema. Contestualmente noi, in IV Commissione Attività produttive e Istruzione, stiamo ascoltando, dopo averle convocate, le rappresentanze degli studenti universitari in merito alla ricaduta dell’emergenza Coronavirus sull’accesso alle borse di studio universitarie per l’anno 2020 e in generale sul diritto allo studio universitario”, fa sapere Paola Bocci, consigliera regionale del Pd.
Sul tema è già stata depositata, durante l’emergenza, un’interrogazione dem con la quale “chiediamo all’assessore se Regione Lombardia sia intenzionata ad aumentare il suo stanziamento annuo per cercare di soddisfare il 100% delle domande idonee di accesso al diritto allo studio”, continua Bocci.
La preoccupazione degli studenti e del Pd è che quanto accaduto “comporti l’impossibilità ad accedere al diritto allo studio, ma spesso anche all’istruzione universitaria stessa, anche alla luce delle conseguenze economiche causate dall’emergenza sanitaria – insiste Bocci –. Ora, perciò, per il finanziamento delle borse, sarebbe necessario almeno un idoneo, conseguente aumento dei fondi regionali facendo uno sforzo che vada oltre le risorse messe a disposizione ‘finora’. Il Governo sta dimostrando un’attenzione maggiore e ci auguriamo che anche Regione Lombardia faccia lo stesso”.
Milano, 2 luglio 2020