COMMISSIONE D’INCHIESTA COVID: PD E M5S “BASTA OSTRUZIONISMO DA PARTE DELLA LEGA”
“A fronte dell’indicazione del nome di Jacopo Scandella come proposta delle minoranze, la maggioranza ha preferito ritardare ancora l’avvio dei lavori della commissione facendo mancare il quorum necessario per l’elezione del presidente. L’indicazione delle minoranze è stata chiara fin dalla prima seduta, quando era emerso il nome di Scandella come indicazione unica e unitaria. I fatti di oggi non cambiano la questione, Scandella rimane il candidato indicato dalle minoranze. Auspichiamo che la tattica dilatoria possa fermarsi dinanzi all’evidenza di una candidatura che per profilo, provenienza territoriale e garanzia di correttezza istituzionale non può ricevere alcuna contestazione. Martedì prossimo, quando la Commissione verrà riconvocata, ci attendiamo che la questione possa risolversi e si possa finalmente cominciare a lavorare.”
Lo dichiarano in una nota congiunta Partito Democratico e Movimento 5 Stelle in Regione Lombardia dopo la seconda fumata nera, oggi in Consiglio regionale, per l’elezione del presidente della commissione d’inchiesta sulla gestione dell’emergenza Covid.
Milano, 20 maggio 2020