Si facciano i tamponi agli operatori delle Rsa che tornano al lavoro dopo la malattia. A chiederlo è il consigliere regionale Samuele Astuti (Pd) che spiega: “Molti operatori delle Rsa lombarde stanno tornando al lavoro dopo un periodo di malattia con sintomi assimilabili al coronavirus, e questo senza essere stati sottoposti a tamponi e quindi senza la garanzia di essere negativi al virus. Non è accettabile. Sono già stati fatti troppi errori: sono state utilizzate le strutture per luoghi di degenza per malati convalescenti dal coronavirus, con un grave rischio di diffusione del contagio tra pazienti già di per se fragili e non sono stati fatti da subito i tamponi agli operatori delle strutture. A questo ora non si aggiunga l’errore di far tornare al lavoro operatori che potrebbero essere, anche se guariti, ancora contagiosi. A loro si facciano i tamponi prima del rientro nelle strutture”.
Milano, 30 marzo 2020