C’è un disegno per la mobilità provinciale che il Pd di Como ha chiaro in mente. Passa attraverso la più volte sbandierata e promessa gratuità della tangenziale, la realizzazione del secondo lotto, messo in discussione in questi giorni dal mancato rinnovo dei vincoli sui terreni interessati, il sottopasso di Arosio, che risolverebbe molti problemi, e la proposta, lanciata da poco, della gratuità dei trasporti pubblici per i più giovani. “Crediamo che serva avere una visione per poter risolvere i problemi di traffico e di trasporto pubblico della nostra provincia e per questo ci rivolgiamo direttamente a Regione Lombardia”, spiega Angelo Orsenigo, consigliere regionale del Pd, che in proposito ha depositato alcuni emendamenti e un ordine del giorno al bilancio, in discussione lunedì 16 e martedì 17 dicembre.
“Prima di tutto chiedo ancora una volta, e non mi stancherò mai di farlo, alla Lega che governa questa regione e che l’aveva promesso, di finanziare la gratuità del transito sulle tangenziali di Como e Varese, intanto per l’anno 2020. Ho chiesto di accantonare per questo 4 milioni e mezzo di euro – prosegue il consigliere Pd –. Le promesse vanno mantenute anche per quanto riguarda il secondo lotto della tangenziale. Invece, proprio in questi giorni, abbiamo scoperto che non rinnovando il vincolo per i terreni interessati, viene meno di fatto la possibilità di realizzare l’opera. Vogliamo subito chiarezza”.
Per le stesse voci riferite a trasporti e diritto alla mobilità, Orsenigo ha presentato un emendamento chiedendo di aumentare il capitolo di 10 milioni di euro, nei prossimi tre anni, “per garantire il cofinanziamento regionale per la realizzazione dell’intervento di interramento della provinciale 32 Novedratese, in territorio di Arosio, risolvendo così il nodo viabilistico con via Santa Maria Maddalena. In occasione dell’inaugurazione del ponte sulla Novedratese diversi politici si erano spesi per trovare le risorse per fare anche questo secondo intervento. Mi rivolgo a tutti loro affinché sottoscrivano e approvino questo emendamento”.
Ma il consigliere dem punta a ottenere un appoggio bipartisan anche per l’ordine del giorno sulla gratuità dei mezzi trasporto per gli studenti dagli 11 ai 26 anni: “Il mio atto impegna la Giunta regionale, nell’ambito del bilancio di previsione 2020–2022, a individuare risorse affinché le agenzie di bacino del trasporto pubblico locale possano mettere a disposizione degli studenti di età compresa dagli 11 ai 26 anni, che frequentano scuole e università, forme di abbonamento gratuito, e a operare per individuare ulteriori linee di finanziamento, anche all’interno delle risorse che verranno rese disponibili dal prossimo ciclo di programmazione europea 2021-2027, che consentano di promuovere e ampliare agevolazioni e gratuità per l’uso del trasporto pubblico locale da parte della popolazione giovanile e studentesca”.
Orsenigo fa presente che “non saremmo i primi in Italia a cercare di garantire migliori condizioni per la fruizione del servizio di trasporto pubblico locale alla popolazione giovanile e studentesca che, nel solo bacino di Como, ricordo essere come allievi delle scuole superiori oltre 18mila, come frequentanti delle medie 15mila e come studenti universitari 2mila”.
Milano, 12 dicembre 2019