SUPERTICKET: BORGHETTI (PD), “FINALMENTE SI ESENTA PER REDDITO, MA SI POTEVA FARE DI PIÙ, E SPERIAMO NON SIA UN FLOP COME PER I RITOCCHI PRECEDENTI”
Sulla nuova operazione della Giunta regionale volta ad aumentare le fasce di esenzione per il superticket su visite ed esami interviene il vice presidente del Consiglio regionale Carlo Borghetti (PD), che nei giorni scorsi aveva presentato un ordine del giorno al Bilancio con cui chiedeva di esentare tutti i cittadini con redditi familiari fino a 50mila euro. Lega e alleati avevano votato contro.
“Stanno utilizzando i soldi messi a disposizione dal Governo e potevano certamente fare di più, come già hanno fatto altre Regioni. Questa non è la prima manovra della Regione sui superticket – dichiara Borghetti – e devo ricordare che le ultime, anche per la difficoltà delle procedure per ottenere l’esenzione, non avevano avuto grande successo. Spero che questa volta vada meglio, perché comunque si tratta di sollevare da un balzello sulla salute cittadini con redditi più bassi e medio bassi, come noi abbiamo sempre sostenuto. E, a dire il vero, è la prima volta che effettuano un taglio non lineare (uguale per tutte le fasce di reddito), ma solo perché il Governo ha messo un vincolo ben preciso. Ricordo comunque che governava ancora Formigoni quando Salvini, allora segretario della Lega Lombarda, chiedeva ai suoi consiglieri di azzerare il ticket. Maroni fece la campagna con lo slogan “Zero ticket” che poi mise sui manifesti. Oggi siamo all’ennesimo ritocco, e questa compartecipazione pesa ancora sulle tasche dei lombardi per circa 120 milioni di euro l’anno.”
Milano,