“De Corato sbaglia, Sicignano non è stato assolto ma, in base alla legge preesistente a quella voluta dalla Lega e dalla destra, è stato direttamente archiviato, perché il giudice ha riconosciuto che si è difeso da una minaccia reale e non ha nemmeno avviato il processo, ritenendo il pensionato di Vaprio non colpevole. È una dimostrazione che le leggi sulla legittima difesa c’erano già e funzionavano. Quello che non funziona è che De Corato strumentalizzi questa vicenda, facendo passare Sicignano per quel che non è e quasi sdoganando la figura del giustiziere. Alla legittima difesa c’è chi ha sempre ritenuto preferibile legittimare l’attacco e purtroppo oggi siede nei ruoli di comando.”
Lo dichiarala consigliera regionale del Pd Carmela Rozza commentando le parole dell’assessore De Corato in merito alla decisione della Regione, in base a una legge in vigore, di risarcire le spese legali di Francesco Sicignano, un pensionato di Vaprio d’Adda che la notte del 20 ottobre 2015 sorprese un ladro che si era introdotto in casa sua e, in presenza di una minaccia reale, esplose un colpo, ferendolo a morte.
Milano, 5 luglio 2019