Orsenigo (pd): “soddisfatto del risultato che ho ottenuto. il centrodestra pone rimedio al volo allo ‘scippo’ ai comaschi”
“Sono molto soddisfatto di aver ottenuto questo risultato, ma se non mi fossi mosso fin da subito, quasi un mese fa, non so che fine avrebbero fatto quei quadri”, esulta Angelo Orsenigo, consigliere regionale del Pd, dopo aver appreso che i dipinti del Sant’Anna di Como andranno nella Pinacoteca del Comune. “Quindi, il presidente Fermi non smentisce me, ma l’assessore regionale alla Sanità Gallera, tra l’altro del suo stesso colore politico, e l’Ats Insubria”, aggiunge.
“Per fortuna che ho insistito, presentando l’interpellanza all’assessore stesso e rendendo noti i documenti in possesso di Regione Lombardia – continua Orsenigo –. Nell’atto chiedevo che fine avrebbero fatto i quadri, di chiara matrice comasca, ma l’assessore non ha risposto, limitandosi ad allegare una lettera di accompagnamento alla nota dell’Ats Insubria. Quest’ultima spiegava che, avendo definito quale sede principale della Direzione strategica il padiglione Biffi, ubicato nell’ex Ospedale psichiatrico di Varese, riteneva questa come la più idonea a ospitare i nove dipinti ora presenti in via Pessina, a Como, con la scusa che la presenza negli uffici lariani risulta meno frequente e poco controllata”.
“Ora, il centrodestra corre ai ripari e propone una soluzione al volo. Meglio questo che lo ‘scippo ingiustificato’, ma Fermi tranquillizza non solo e non tanto me, in quanto consigliere regionale, bensì tutta la popolazione comasca che rischiava di perdere per sempre alcune importanti e prestigiose opere che le appartengono senza ombra di dubbio”, conclude Orsenigo.
Milano, 4 luglio 2019