ANCORA DISAGI SUI TRENI REGIONALI
BUSSOLATI (PD): “TRENI BOLLENTI SENZA ARIA CONDIZIONATA, È COSÌ CHE REGIONE E TRENORD SI PREPARANO ALLE OLIMPIADI?”
Ennesimo episodio di grave disagio ieri sera su un treno in partenza da Milano Porta Garibaldi in direzione Torino Lingotto. Il 2048 in partenza alle 18.40 è rimasto quasi un’ora fuori dalla stazione, fermo, senza aria condizionata e con i finestrini chiusi. Lo hanno denunciato i pendolari sulla pagina Facebook “Comitato pendolari linea S6 Mi –No” dove raccontano che dopo un’attesa molto lunga in condizioni invivibili, tanto che i pendolari stessi hanno avvertito la Polfer della situazione, il treno è stato fatto tornare in stazione e soppresso.
Un episodio analogo è accaduto due giorni fa a Pinarolo Po (PV), sulla linea Milano – Stradella, il treno 10589 in partenza da Milano Greco Pirelli alle 17.46 ha fatto tutto il viaggio fino a Pinarolo Po, dove si è fermato per un guasto, senza aria condizionata e con i finestrini sigillati. I pendolari, scesi dal treno, sono stati soccorsi dai cittadini del paese, tra cui il consigliere regionale Giuseppe Villani. Si sono dovuti far venire a prendere, impossibilitati a salire sul treno successivo, utilizzato per trainare quello guasto, ragione per cui il capotreno ha fatto scendere i viaggiatori a bordo senza far salire quelli che erano in stazione.
Sempre ieri, a Milano Centrale, il treno in partenza alle 17.15 per Cremona è stato soppresso perché nella cabina del macchinista mancava l’aria condizionata.
“Queste sono giornate caldissime, è inaccettabile che i cittadini siano trattati in questo modo, e tutto accade nel disinteresse della Regione e di Trenord – attacca Pietro Bussolati, capodelegazione del Pd in commissione trasporti del Pirellone -. I convogli senza aria condizionata sono dei forni e spesso viaggiano stipati. La gente inferocita si rivolge addirittura alla Polfer. Dove sono i treni nuovi promessi da Toninelli, da Fontana e dall’assessore Terzi? Sono condizioni insostenibili e indegne, è con questo servizio ferroviario che la Regione si prepara ad accogliere le olimpiadi invernali Milano Cortina?”
Milano, 26 giugno 2019